Condanne all’ergastolo per Gaetano Formicola, detto o’ chiatto, rampollo del clan e Giovanni Tabasco, suo cugino, detto ‘Birillino’ per l’omicidio del loro amico Vincenzo Amendola. Confermata, dunque, la richiesta di condanna avanzata dal pm. Omicidio premeditato, aggravato dai futili motivi e dalla finalità camorristica è l’accusa per i due imputati. Alla sbarra anche un terzo imputato, Raffaele Morra, accusato di aver partecipato all’occultamento del cadavere: per lui è stata chiesta la condanna a sei anni di reclusione. I familiari della vittima si sono costituiti parte civile nel processo.
Amendola fu ucciso il 5 febbraio 2016 perche’ si vociferava che avesse una relazione con la madre di Formicola,
moglie del boss recluso al carcere duro, e addirittura che si vantasse di avere alcune foto compromettenti.