Al Rione Sanità è in corso un’operazione Alto Impatto da parte dei Carabinieri. Sino a questo momento i militari dell’Arma, a seguito di decine di perquisizioni in abitazioni e altri ambienti hanno rinvenuto: un’arma da sparo del tipo Vector Calibro 9, nascosta in una sacca da rider ritrovata in una delle case controllate anche grazie a un cane antidroga dell’Unità Cinofile e un coltello a scatto sequestrato a un minore rinvenuto a seguito di un posto di blocco. Due le denunce effettuate dai carabinieri: un minore perchè alla guida senza patente e un uomo per possesso di documenti falsi, compresa una carta d’identità elettronica contraffatta.
L’operazione Alto Impatto dei carabinieri, condotta anche con l’ausilio degli elicotteri che stanno sorvolando il Rione Sanità da ore, è ancora in corso e si attendono altri risultati dei controlli.
La richiesta di controllo da parte dell’assessore
A seguito di un recente ferimento al braccio di un ragazzo di 20 anni in piazza Sanità, avvenuto il 10 settembre scorso, il vicepresidente e assessore alla Terza Municipalità con delega ai Rapporti con tutte le forze dell’Ordine, Ciro Guida aveva ribadito il «bisogno di intervenire con urgenza» prima dell’operazione di questa notte. Il vicepresidente conferma: «Stiamo chiedendo da molti giorni con note scritte un tavolo in prefettura come Municipalità 3 Stella San Carlo All’Arena, l’ultima il 5 settembre, perchè siamo le sentinelle del quartiere. Abbiamo bisogno di essere ascoltati, non possiamo aspettare. C’è bisogno di attenzione da parte dello Stato. Il quartiere – aggiunge Ciro Guida – lavora da anni per migliorarsi, il Quartiere ha bisogno di sostegno dello Stato».