Militari appartenenti al Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Benevento, nel corso di un servizio d’Istituto finalizzato alla verifica del rispetto della normativa in materia di contraffazione di marchi o segni distintivi, nei giorni scorsi accedevano presso l’unità locale di una ditta individuale sita nella provincia di Benevento per eseguirvi un controllo.
Nel corso del servizio, i militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria procedevano a una ricognizione visiva dei prodotti posti in vendita all’interno dell’attività commerciale, esaminando i capi di abbigliamento presenti sugli scaffali e confrontando logo, etichette, cuciture, confezionamento e cartellini con quelli dei prodotti originali noti.
Tuttavia, veniva riscontrato che all’interno dell’esercizio commerciale erano esposti in vendita numerosi capi di abbigliamento griffati di note case produttrici quali “Ralph Lauren”, “Nike”, “Lacoste” e “Gant” (felpe, t-shirt, pantaloni, camicie e altro), di diversi colori e taglie.
Da una prima analisi, i capi esaminati evidenziavano caratteristiche difformi rispetto agli originali per qualità dei materiali, cuciture, etichette, logo irregolare, prezzi notevolmente inferiori rispetto al valore di mercato dei prodotti autentici, packaging non conforme e presenza di vistose imperfezioni di fabbricazione e materia prima di scarsa qualità.
Per verificare la genuinità dei capi, veniva richiesto l’intervento di un tecnico specializzato, che procedeva agli approfondimenti del caso sulla possibile presenza di merce contraffatta. L’attività portava al sequestro di circa 2.000 articoli falsi e al deferimento del titolare della ditta individuale all’Autorità Giudiziaria.
La contraffazione è un moltiplicatore di illegalità: alimenta lavoro nero, evasione fiscale, riciclaggio e circuiti della criminalità organizzata. È fatta salva la presunzione di innocenza delle persone sottoposte a indagini preliminari, nonché la possibilità per le medesime di far valere, in ogni fase del procedimento, la propria estraneità ai reati per cui si procede.

