E’ morto a Roma il regista televisivo Massimo Manni, 61 anni, trovato senza vita nel suo appartamento, nella zona di piazzale Clodio. Il corpo, scoperto da un familiare che ha poi dato l’allarme, era a terra vicino al letto. Sul cadavere sono state rinvenute tracce di sangue, che potrebbero essere compatibili con un’aggressione o con una caduta. Sulla vicenda è stata, quindi, aperta un’indagine per omicidio.
Il pm di turno Francesco Saverio Musolino ha disposto l’autopsia. Manni lavorava per La7, in particolare era regista dello storico “Il Processo” di Biscardi e di “Otto e mezzo”.
La Procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio in relazione alla morte del regista Massimo Manni, 61 anni, trovato morto in casa in camera da letto. IL pm di turno Francesco Saverio Musolino ha disposto l’autopsia.