Partite di calcio dalla serie C alla serie A, eventi di atletica internazionali, un’arena coperta con oltre 200 posti e tanto altro ancora. Il celebre complesso sportivo Collana di Napoli, dopo ben 8 anni di inattività, risplenderà con una luce nuova. All’interno della sala De Sanctis del Palazzo Santa Lucia, alla presenza del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, del direttore generale dell’ARUS Flavio De Martino e l’ingegnere Carmine Mascolo è stato inaugurato il progetto che prevede una riqualificazione integrale dell’impianto. La fine dell’iter amministrativo è fissato infatti per l’inizio dell’estate, quando si assisterà all’apertura dei cancelli dello stadio. Gli interventi tecnici, invece, sono destinati a proseguire per circa un anno e mezzo.
Non più un’idea, ma realtà
“Siamo qui per mostrare non più un’idea, ma il video del progetto reale dello stadio Collana. La Regione Campania, ente proprietario dello stadio, dopo una lunga querelle legale con il vecchio concessionario, è riuscita a impadronirsi dello stadio da dicembre 2023, dunque da circa 15 mesi. Ci sono state una serie di vicissitudini legali che sono proseguite durante gli scorsi anni al TAR, al Consiglio di Stato, ma alla fine la Regione Campania ha deciso di riprendersi lo stadio“, ha dichiarato il direttore generale dell’ARUS – Agenzia Regionale Universiadi per lo Sport – Flavio De Martino, illustrando il piano. “In 15 mesi – dunque in un periodo di tempo abbastanza breve – siamo riusciti a raggiungere grandi traguardi”.
“Da un lato abbiamo fatto la gara di progettazione per l’intera riqualificazione dell’impianto, e dall’altro abbiamo inoltre effettuato il restyling della piscina, di cui abbiamo già aperto la reception, volta a prendere e fornire informazioni ai cittadini in vista dell’imminente apertura dell’impianto natatorio“, ha proseguito Flavio De Martino. A breve infatti si potrà assistere a una piscina dotata di ben 4 corsie, impiantistica termico-idraulica, condizionatori e impianto di filtraggio per l’acqua. “Voglio sottolineare che, a tal proposito, in poche ore siamo già riusciti a ottenere più di 200 domande di iscrizione, e contiamo di aprirla entro Pasqua“.
“Poi si conteranno circa 2000 atleti che praticheranno attività sportiva, e a breve partiranno anche i lavori per la riqualificazione del campo da calcio. Poco più di un anno fa è stata demolita la tribuna, poi abbiamo eseguito una serie di interventi sulle palestre. Si tratta di una tappa importante nell’ambito del cronoprogramma“, ha affermato De Martino, sottolineando con soddisfazione i grandi progressi che la Regione Campania è riuscita a conseguire in un arco di tempo relativamente breve.
Flavio De Martino: “Stanziati 63 milioni di euro dalla Regione Campania“
Inoltre il direttore ARUS ha anche reso nota la cifra che la Regione Campania ha stanziato per l’attuazione di una simile opera di riqualificazione: 63 milioni di euro, che si aggiungono a quelli già investiti sinora. “Si tratta di una tappa fondamentale anche in vista dell’evento Napoli Capitale europea, atteso per l’anno prossimo. La nostra città accoglierà questo evento anche grazie agli impianti che sono stati recuperati dalla Regione durante le Universiadi e quindi ci sarà la possibilità di ospitare eventi di livello. Il programma va avanti, senza sosta, sia dal punto di vista sportivo sia infrastrutturale“, ha concluso Flavio De Martino, non dimenticando di ringraziare il presidente De Luca, dal momento che per lui lo stadio Collana rappresenta una struttura emblematica non solo per la città di Napoli, ma anche per la stessa Regione.
L’ingegnere Carmine Mascolo: “Abbiamo realizzato tutto all’insegna della sostenibilità“
Successivamente ha preso la parola l’ingegnere Carmine Mascolo, che ha fatto parte del gruppo di progettazione, esponendo l’articolazione dei lavori all’interno dell’impianto sportivo in più blocchi. “Si prevedono interventi multipli, che sia al livello di tecnologie applicabili sia di sostenibilità. I tre principi base che hanno mosso gli interventi sono quelli della fruibilità, dell’accessibilità e della sostenibilità. Sono previste infatti delle coperture in acciaio che appoggeranno su ben 29 colonne, contribuendo a definire la struttura molto leggera, quasi come un disco volante. Inoltre ogni copertura sarà dotata di pannelli fotovoltaici di ultima tecnologia. Poi abbiamo fari a led, anche questi volti al risparmio energetico“.
Cosa prevede nel dettaglio il progetto dello stadio Collana?
L’ingegnere ha poi posto l’attenzione sull’intervento di ristrutturazione e realizzazione della copertura della tribuna su Piazza Quattro Giornate che avrà una capienza di 2000 spettatori e al suo interno 2 palestre per pesistica e scherma, oltre a uffici e punto di ristoro.
Successivamente si assisterà ad una serie di interventi di riqualificazione delle superfici sportive situate all’aperto, adeguandosi alle normative Coni e internazionali del World Athletics, che vedranno sorgere una nuova pista di atletica certificabile per eventi internazionali, oltre ad un campo da calcio per la Lega Pro.
Intanto il palazzetto dello sport su via Ribera sarà demolito e sarà dotato di una nuova copertura, e accoglierà una tribuna di ben 300 posti e un campo polivalente di basket, pallavolo e calcio a 5, ma anche tre palestre. Inoltre verrà realizzato un tetto per il Polifunzionale di via Ribera: anche qui si avrà una capienza di 300 spettatori e un’area dedicata a eventi, conferenze e pattinaggio libero.
L’intervento sul lato di vico Acitillo
“Un intervento più semplice ma molto più imponente è stato effettuato dal lato di vico Acitillo – ha continuato Mascolo – dove abbiamo un edificio che contiene due piani di parcheggio, con ingresso da vico Acitillo e uscita su via Ribera. La gran parte degli interventi si concentrerà sulla copertura della tribuna di vico Acitillo, che costituirà un vero e proprio edificio che oltre a contenere uno spazio in grado di accogliere più di 2000 spettatori, si caratterizzerà per la presenza di più piani che ospiteranno circa 220 posti auto. Inoltre la parte inferiore ospiterà spogliatoi, atletica leggera e numerosi servizi per Lega Pro Calcio. Sorgeranno anche una serie di palestre polivalenti, che si svilupperanno con destinazioni differenti. Ci sarà poi un’area interamente dedicata a uffici, che si affaccerà proprio sul campo sportivo“.
“Gli interventi di recupero riguarderanno il palasport, caraterizzato da un piano interrato dove sorgerà una palestra di mq 400 e una serie di campi da basket, pallavolo, una pista di pattinaggio libero, che saranno caratterizzati da un’architettura quanto più fedele possibile a quella dei palazzi circostanti“.
Il presidente Vincenzo De Luca e la “straordinaria funzionalità” dell’impianto sportivo
“La tribuna di vico Acitillo doveva essere demolita in tempi rapidi, per ragioni di sicurezza“, ha affermato il Governatore Vincenzo De Luca, dal momento che “non era più in condizioni accettabili. Poi, ci siamo trovati davanti a un bivio: dovevamo decidere se coprire le tribune oppure no. Abbiamo optato per la prima opzione, per rendere maggiormente fruibile l’impianto. L’intervento complessivo consente una straordinaria funzionalità, in primis dal punto di vista sportivo, dal nuoto alla palestra, sino all’atletica. Delicato è stato l’intervento che ha riguardato la piscina – ha proseguito il presidente – garantendo le migliori condizioni di sicurezza. Abbiamo inoltre un palazzetto dello sport, polifunzionale. Sulla pista di atletica abbiamo prestato particolare attenzione proprio per consentire la disputa di eventi internazionali. Ogni mese che passa aumentano i costi per materiali, per questo siamo interessati ad accelerare“.
“Oggi era nostra intenzione presentarvi il quadro complessivo dello stadio Collana, che conferma il nostro grande impegno, e che quindi non ci siamo mai distratti” ha proseguito Vincenzo De Luca, ribadendo la dedizione che la Regione ha sempre dimostrato nell’ambito del progetto. “Entro la fine del mese partiremo con la conferenza dei servizi, che sarà completata entro maggio. Ne approfitto anche per ringraziare la Sovrintendenza, con la quale abbiamo lavorato e continuiamo a lavorare in maniera sinergica. Siamo in dirittura d’arrivo e credo che l’effetto finale sarà straordinario, per i giovani, per il quartiere e per la città. In un anno e mezzo credo che dovremmo farcela per completare i lavori con un triplo turno“.
De Luca: “Siamo pronti a bandire la gara“
“Dovremo prendere per l’estate, al termine della conferenza con i servizi, una decisione amministrativa. Siamo pronti a bandire la gara per realizzare il tutto a giugno. Dovremo scegliere fra due procedure amministrative ma prenderemo la nostra scelta a giugno. Servirà quindi un altro mese e mezzo per la validazione del progetto esecutivo. Nei casi in cui abbiamo demandato all’impresa giudicataria della gara la responsabilità di fare il progetto esecutivo, non sempre il progetto finale è stato rispondente alle esigenze“, ha concluso Vincenzo De Luca.