giovedì, Agosto 14, 2025
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“Siamo stati quasi ricattati da Kvaratskhelia”: a cosa si riferiva Manna in conferenza stampa

Nel corso della conferenza stampa nel corso della quale Giovanni Manna ha fatto il punto sul calciomercato invernale del Napoli non sono passate sotto traccia le parole del ds riguardo la cessione di Khvicha Kvaratskhelia al Psg: “Siamo stati costretti a fare questa cessione perché eravamo non ricattati, ma quasi. La volontà del calciatore ci ha portato a fare una cosa diversa”.

Una rivelazione netta e cruda quella di Manna, che non ha poi aggiunto particolari in merito al ricatto che il talento georgiano ed il suo entourage avrebbero mosso al Napoli per arrivare alla cessione nella sessione invernale di mercato.

Probabile però che l’agente ed il papà dell’attaccante abbiano prospettato ad Aurelio De Laurentiis la possibilità di liberarsi utilizzando l’articolo 17, che permette ad un calciatore con un contratto di durata superiore ai tre anni di svincolarsi al termine del terzo anno (oppure, se ha più di 28 anni, di svincolarsi dopo appena due anni).

Caratteristiche soddisfatte dalla situzione contrattuale di Kvara che sarebbe potuto andare via dietro il pagamento di un indennizzo al club partenopeo, calcolato in base allo stipendio percepito dal giocatore, agli anni di militanza ed alla sua età. Insomma una cifra nettamente superiore agli oltre 70 milioni di euro incassati dal Napoli e non reinvestiti sul mercato, dopo i ‘no’ del Manchester per Alejandro Garnacho e quello di Karim Adeyemi che non ha voluto lasciare il Borussia Dortmund.

Probabilmente la natura del ‘ricatto’ non sarà mai svelata ufficialmente dalle parti in causa, ma le parole di Manna inducano a pensare che, al fine di ottenere il trasferimento immediato in Francia, Kvaratskhelia abbia paventato la possibilità di ricorrere all’articolo 17: una vera e propria disgrazia (cabala docet!) per le casse del Napoli evitata grazie alla diplomazia della dirigenza azzurra, a cui è però mancato il colpo sul mercato, che avrebbe fatto contento mister Antonio Conte.