Ulteriore passo avanti nella risoluzione delle ecoballe. La Commissione Ue ha ridotto la sanzione sui rifiuti, portandola da 40 a 20 milioni di euro.
Il comunicato della Città metropolitana di Napoli
“La Commissione europea ha deciso di dedurre dalla penalità giornaliera della Procedura Europea l’infrazione assegnata per lo stoccaggio eccessivo di rifiuti in Campania. La decisione è stata presa dopo aver valutato le informazioni trasmesse dalle Autorità italiane, con la quale è stata fornita prova del collaudo e della messa in funzione dell’impianto di Caivano. Questo è destinato a trattare una parte consistente di rifiuti storici, pari a circa 2 milioni di tonnellate, per la produzione di combustibile solido secondario“. E’ quanto si legge in una nota della Città metropolitana di Napoli. “La decisione ha tenuto anche conto che il termovalorizzatore di Acerra, già sopperisce, al fabbisogno di incenerimento dei rifiuti municipali ordinariamente prodotti. La sanzione dovuta per il dodicesimo semestre è stata, pertanto, quantificata in 20.400.000, euro a fronte dei 40 milioni precedentemente assegnati“, riporta l’Ansa.
La conferenza di De Luca in cui si annunciava la riduzione della sanzione
Già alcune settimane fa De Luca aveva tenuto una diretta Facebook sul profilo della Regione, con lo scopo di annunciare l’esito positivo dei lavori. “Grazie all’impegno della Regione, dell’Assessorato all’Ambiente e dell’Ufficio legislativo abbiamo iniziato a risparmiare i primi 40mila euro. Questo perché si è verificato l’avvio effettivo dell’impianto di Caivano. E siamo arrivati a portare fuori dalla Campania già un milione di tonnellate di ecoballe. A luglio parte l’impianto di Giugliano e contiamo di ridurre di un altro terzo la sanzione europea fino ad eliminarla completamente con l’avvio dei primi impianti di compostaggio”.
De Luca ha poi concluso il discorso sottolineando l’impegno dell’istituzione che rappresenta. “Non so come vogliamo chiamarlo questo risultato. Diciamo che è una cosa importante. E che è il frutto dell’impegno di una Regione che ha lavorato in questi anni con una tenacia quasi ossessiva per risolvere le emergenze storiche della Campania”.