Romelu Lukaku ha vissuto a Napoli la stagione della rinascita. Dopo il campionato interlocutorio con la Roma, è arrivato alle falde del Vesuvio sotto la guida di Antonio Conte, considerato il suo “padre” calcistico, confermandosi, ancora una volta, uno dei marcatori decisivi d’Europa. Arrivato in estate dal Chelsea, il centravanti belga ha trovato la sua dimensione ideale contribuendo in modo determinante alla vittoria del quarto scudetto dei partenopei. Proprio sul suo rendimento di questa stagione, in passato l’ex Roma e Inter ha rilasciato un’intervista dove parlava così: “Mi sento in forma, il mister mi dà fiducia e io cerco di ripagarla con prestazioni concrete. Napoli è una città che mi ha accolto calorosamente e voglio restituire l’affetto dei tifosi con gol e assist”. Con il Napoli Big Rom si è confermato un punto di riferimento offensivo per la squadra, trascinandolo verso il quarto scudetto della storia del club azzurro.
Romelu Lukaku e i numeri da capogiro con la maglia azzurra
Romelu Lukaku ha collezionato ben 36 presenze in Serie A con il Napoli, mettendo a segno 14 gol e fornendo 10 assist, numeri che lo pongono senza dubbi tra i migliori attaccanti del campionato seppur aspramente criticato. Proprio grazie ai suoi numeri da capogiro e le sue prestazioni di livello, Lukaku diviene, insieme a Mohamed Salah, l’unico aver raggiunto la doppia cifra sia per reti realizzate che per assist forniti.
Dopo un periodo al Chelsea, Big Rom ha ritrovato la sua forma migliore, raggiungendo i 78 gol con la maglia dell’Inter, passando per Roma e brillando attualmente con gli azzurri. La sua intesa con Conte, con cui aveva già lavorato all’Inter, si è rivelato decisivo per il successo della squadra partenopea. Oltre alla quantità, Romelu Lukaku ha saputo soprattuto rispondere presente nei momenti più decisivi e importanti della stagione. Tra i gol più pesanti troviamo quello di strapotere fisico realizzato a San Siro contro il Milan, quello contro la sua ex Roma e quello cruciale per il definitivo 3-2 al Gewiss Stadium contro l’Atalanta.