Si avvicina la quarta rata della rottamazione quater, il cui pagamento entro il 31 maggio è indispensabile per mantenere i benefici della Definizione agevolata introdotta dalla Legge n. 197/2022
Rottamazione quater, 5 giorni di tolleranza
Il periodo di tolleranza di cinque giorni previsto dalla legge, considera tempestivo il pagamento se effettuato entro mercoledì 5 giugno 2024, mentre le restanti rate del 2024 andranno saldate entro il 31 luglio e il 30 novembre, oppure secondo le scadenze del proprio piano contenuto nella Comunicazione delle somme dovute già inviata da Agenzia delle entrate-Riscossione e disponibile in copia anche sul sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it.
Come recuperare bollettini
Chi ha smarrita i bollettini, può recuperarli, così come la comunicazione delle somme dovute e i moduli di pagamento, nell’area riservata del sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it. Oppure riceverla via e-mail inviando una richiesta dall’area pubblica, senza necessità quindi di pin e password, ma allegando semplicemente un documento di riconoscimento.
Rottamazione quater, cosa succede se non si paga una rata
In caso di mancato pagamento o se il pagamento avviene oltre il termine ultimo o per importi parziali, si perderanno i benefici della definizione agevolativa e i versamenti effettuati saranno considerati a titolo di acconto sulle somme dovute. In sostanza, se si salta una rata o la si paga parzialmente, addio alla rottamazione quetar.