Francesco Villi, un italiano di 73 anni, ha ucciso 5 persone in un condomino a Toronto, in Canada. L’uomo ha perso anche lui la vita durante lo scontro a fuoco con la polizia. Originario di Vazzano (Vibo Valentia), viveva nello stabile dove sono stati compiuti gli omicidi. Da tempo diceva di essere vittima di, a suo dire, “abusi e torture”. Tre delle vittime erano membri del consiglio condominiale. Ad ogni modo sono ancora da chiarire gli esatti motivi della strage.
Le vittime sono state trovate in diversi appartamenti dell’edificio, ha precisato il capo della polizia locale aggiungendo che tutti i residenti sono stati evacuati immediatamente.
Le minacce su Facebook
Numeri choc
Il numero delle sparatorie di massa in Canada è di gran lunga inferiore a quello degli Stati Uniti, ma questi eventi hanno subito un’impennata negli ultimi tempi, tanto da spingere il Paese a vietare lo scorso ottobre la vendita di pistole. Nell’aprile 2020, un uomo armato travestito da poliziotto ha ucciso 22 persone nella provincia orientale della Nuova Scozia, la peggiore sparatoria di massa mai avvenuta nel Paese. Lo scorso settembre, un uomo ha ucciso 11 persone e ne ha accoltellate altre 18, soprattutto in una comunità indigena isolata nella provincia del Saskatchewan.