Diminuiscono le poltrone alla Camera e al Senato, lo hanno deciso i deputati di Montecitorio, che hanno passato la palla passa a Palazzo Madama. Con la nuova legge ci saranno, infatti, 355 poltrone in meno tra senatori e deputati. L’aula della Camera ha approvato con 310 voti favorevoli e 107 contrari (5 gli astenuti) la proposta di legge di riforma costituzionale per la riduzione del numero dei parlamentari.
Il testo – riporta Il Mattino – torna all’esame del Senato senza modifiche da parte di Montecitorio. L’iter di riforma costituzionale prevede una doppia lettura, senza correzioni, a distanza di tre mesi nei due rami del Parlamento. La proposta di legge costituzionale riduce il numero dei deputati da 630 a 400 e quello dei senatori da 315 a 200, di cui 4 (e non più 6) saranno eletti nella circoscrizione estero.