Sono ritenuti complici dei due rapinatori che lo scorso 9 agosto hanno rubato un Audemars Piguet all’interno dell’hotel Excelsior. L’orologio da circa 100mila euro era al polso a un imprenditore straniero. Così la Squadra Mobile di Napoli ha arrestato altre 2 persone ritenute coinvolte nel colpo, durante il quale venne anche esploso un colpo d’arma da fuoco. La Procura di Napoli contesta i reati di rapina aggravata, lesioni personali aggravate e ricettazione, in concorso.
I ruoli per la rapina all’hotel Excelsior
Uno dei due arrestati oggi avrebbe svolto la funzione di palo e partecipato all’ideazione e all’organizzazione della rapina attraverso il pedinamento della vittima, servendosi dell’altro indagato oggi sottoposto a misura cautelare. Quest’ultimo si sarebbe occupato anche di fornire materialmente lo scooter, risultato rubato, utilizzato per commettere la rapina e per consentire la fuga ai malfattori allontanatisi in tre in sella al motociclo.
I quattro rapinatori sono stati individuati grazie alle dichiarazioni rese dalla vittima e alle immagini delle telecamere degli negozi frequentati dall’imprenditore rapinato e dell’albergo in cui alloggiava. La Squadra Mobile è riuscita a ricostruire il percorso effettuato dai banditi e, mediante l’ausilio di specifici strumenti di analisi anche i profili degli indagati.
Rapina all’Excelsior, catturato grazie al complice: ”Vuole di più”

