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giovedì, Aprile 25, 2024
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Turiste uccise in Marocco, parla l’ex di Lulù: «Tiravi fuori il meglio delle persone…»

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Vedevi la bellezza in ogni più piccolo dettaglio. “Eri quella candela di vita capace di accenderne da sola altre mille”. Poche parole d’amore e d’amicizia, condivise su Facebook, per dire addio a Louisa, la sua Lulù. A scriverle l’ex fidanzato Glen Martin che nel post aggiunge “sono stato molto incerto se pubblicare qui su Fb perché appena premerò il pulsante” di pubblicazione “quello che ti è accaduto diventerà reale anche per me”. La sua Lulù, la turista scandinava Louisa Vesterager Jespersen, è stata barbaramente uccisa a soli 24 anni insieme alla sua compagna di viaggio Maren Ueland di 28 anni, mentre erano in vacanza in Marocco. Le due giovani sono state stuprate e decapitate. L’intelligence di Copenhagen sospetta che il sedicente Stato Islamico sia responsabile della loro morte.

 

“Mi ha spezzato il cuore sapere che c’è stato qualcuno che ti ha fatto del male. E mi ha distrutto sapere che è successo proprio a te che sapevi tirare fuori il meglio dalle persone”. Le scrive come fosse una lettera, condividendo i loro scatti insieme. Abbracciati stretti sul molo, vestiti a festa di tutto punto, lei con il cane e lo sguardo complice. “Cara Fantastica Lulù, eri divertente, piena di energia e di gioia, eri comprensiva, premurosa e riflessiva. Queste erano solo alcune delle tue tante fantastiche qualità”, ma “eri anche “distratta, lenta e goffa” ed erano anche questi piccoli difetti che “ti rendevano amabile”. Bellissima, sempre sorridente e libera. “Avevi la capacità di vedere la bellezza in ogni più piccolo dettaglio” scrive Glen, ricordando le loro escursioni per fare trekking quando “mi giravo e non ti vedevo più, eri ferma ad ammirare un piccolo fiore, un panorama o qualcosa di magnifico che scoprivi solo tu”. Era piena di vita e senza paura. “Hai viaggiato in giro per il mondo proprio come avresti fatto tu, non saresti limitato dalla paura di tutti i pericoli del mondo. Hai fatto quello che volevi e sei stato tosta”. “Ti porto con me il resto della strada e ti porto su sulle montagne e giù i fiumi che non hai mai avuto l’opportunità di sperimentare. Non ti dico addio, ma alla rimpatriata amico mio”.  (adnkronos)

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