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venerdì, Aprile 19, 2024
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Un’altra tragedia a Gragnano, 75enne precipita dal balcone e muore sul colpo

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A pochi giorni dalla morte di Alessandro, un’altra tragedia scuote gli animi della cittadina di Gragnano. Sta mattina, in via Croce, un uomo di 75 anni è precipitato dal balcone di casa.

Un 75enne è precipitato dal balcone del suo appartamento al terzo piano

Si tratterebbe di un 75enne, ex agente della polizia municipale in pensione. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, la tragedia si sarebbe consumata questa mattina. Sul posto sono giunti i militari della locale Compagnia e due ambulanza. Tuttavia, per il 75enne precipitato dal terzo piano della palazzina in cui abitava non c’è stato niente da fare. I soccorsi sono stati inutili. L’impatto con l’asfalto, dopo un volo di diversi metri, è stato fatale. La dinamica è ancora al vaglio degli investigatori, anche se la pista battuta è quella del gesto estremo.

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L’uomo era benvoluto e molto conosciuto in città, soprattutto tra gli ex colleghi della Municipale. Non è chiaro se al momento della tragedia ci fossero altre persone in casa con lui. Sotto choc i residenti. La notizia, anche attraverso i social, ha fatto presto il giro della comunità di Gragnano, già scossa dalla vicenda di Alessandro, il 13enne vittima di cyberbullismo lanciatosi dal quarto piano del suo appartamento in via Lamma.

Il 13enne morto perchè vittima di cyberbullismo

Il 13enne di Gragnano sarebbe stato bersaglio di aggressioni, minacce, insulti e intimazioni a togliersi la vita, lanciandosi dal balcone. Fino al punto da portare il ragazzo a scrivere alla fidanzata: “Tra poco toglierò il disturbo”. Sono finora sei, cinque minori e un maggiorenne, i soggetti identificati come presunti autori dei messaggi di insulti e minacce inviati sul telefonino di Alessandro, il 13enne di Gragnano morto giovedì scorso. Sul loro conto sono in corso approfondimenti, condotti di pari passo tra la procura di Torre Annunziata – che ha aperto un fascicolo ipotizzando il reato di istigazione al suicidio – e la procura del tribunale per i minorenni di Napoli. Sarebbero imminenti le iscrizioni nel registro degli indagati. Anche per consentire la nomina di periti di parte in vista dell’autopsia, la cui data è fissata per oggi alle 15.

 

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