Nuova circolare sul vaccino contro il Covid: dose annuale e gratis per tutti.
La circolare sui vaccini Covid
La nuova dose annuale del vaccino anti Covid sarà gratis per tutti. La novità è emersa dall’ultima circolare per la campagna vaccinale autunnale e invernale 2024-2025 contro il coronavirus, appena firmata dal direttore generale per la prevenzione del ministero della Salute Francesco Vaia e dal Capo Dipartimento Maria Rosaria Campitiello. Ad essere utilizzati saranno i vaccini adattati alla variante coronavirus JN.1 e una dose di richiamo viene offerta attivamente alle categorie a rischio e gratuitamente a tutti. La dose di richiamo è annuale è unica. L’aver contratto una infezione da SARS-CoV-2, anche recente, dopo il precedente richiamo, non rappresenta una controindicazione. Nella circolare si raccomanda a Regioni ed alle province autonome di implementare l’organizzazione con Medici di medicina generale e Pediatri di libera scelta, farmacie e con la rete specialistica ospedaliera e territoriale, incluse le strutture per lungodegenti, rendendo possibile la prenotazione tramite piattaforma regionale online. Per coloro che accedono sia alla vaccinazione anti-SarsCoV2/Covid-19 che quella mpox resta invece ancora valida l’indicazione di una distanza di almeno 4 settimane (28 giorni) tra un vaccino e l’altro.
Target prioritario della somministrazione
La circolare fornisce indicazioni precise su chi deve usufruire della vaccinazione anti coronavirus, enfatizzando l’importanza della protezione delle categorie più vulnerabili. Le raccomandazioni puntano principalmente a:
- Over 60: La vaccinazione è fortemente consigliata per le persone di età superiore ai 60 anni, vista l’esperienza pregressa di maggiore gravità della malattia in questa fascia d’età.
- Ospiti di strutture per lungodegenti: Gli individui che risiedono in case di cura o RSA sono considerati ad alto rischio e devono essere vaccinati tempestivamente.
- Donne in gravidanza o neomamme: La protezione offerta dalla vaccinazione è fondamentale per questa categoria, sia per il benessere della madre che per quello del neonato.
- Operatori sanitari: Coloro che lavorano nel settore della salute sono esposti a un rischio maggiore e necessitano di una copertura adeguata.
- Persone con patologie preesistenti: Sono inclusi anche coloro che, seppur sotto i 60 anni, presentano malattie cardiologiche, polmonari o neurologiche.