Fino a pochi giorni fa, per l’esonero di Rudi Garcia, pareva essere solo questione di tempo, ma dopo il rifiuto di Conte, ADL ha rinviato il ribaltone in panchina: fiducia a tempo all’allenatore francese, tempo massimo tre partite (Verona, Union Berlino e Milan) per decidere il da farsi.
Fiducia a tempo a Garcia, ADL a Castel Volturno: si cerca di ricucire lo strappo
Come riportato da La Repubblica, nel frattempo ADL si è immerso nella realtà del centro di Castel Volturno: “Due giorni di colloqui e incontri alla ricerca della normalità per resettare i veleni degli ultimi due mesi e ripartire. De Laurentiis, Rudi Garcia ma anche lo stato maggiore del Napoli: il capo scouting Maurizio Micheli, il direttore sportivo Mauro Meluso, e il club manager Antonio Sinicropi, tutti presenti anche ieri mattina per sviscerare e risolvere le difficoltà. La parola d’ordine è ottimismo”.
Il Corriere dello Sport riporta invece che il presidente, al centro d’allenamento di Castel Volturno, si divide tra campo, palestra e spogliatoio, incrocia anche qualche ‘saggio’, accenna dialoghi, invoca l’unità d’intenti e ricorda che loro “sono quelli dello Scudetto”. Poi il briefing anche col ds Meluso ed il capo scouting Micheli prima del pranzo con Rudi Garcia.
La videochiamata con i big
Ancora La Repubblica riporta che “De Laurentiis è convinto che il dialogo costruttivo delle ultime 48 ore possa essere propedeutico ad un Napoli diverso già a partire dalla sfida di sabato prossimo al Bentegodi contro l’Hellas Verona. Il presidente ha parlato (anche in videochiamata) con tutti i leader della squadra ottenendo la massima disponibilità a sostenere la gestione Garcia. L’allenatore – dopo un mercoledì caratterizzato dall’incertezza per le voci su Conte – ha apprezzato la vicinanza della società”.
Si ripartirà la prossima settimana, con l’avvicinamento a Verona ed il rientro dei nazionali, e ADL che, si presume, sarà di nuovo lì, al fianco di allenatore e squadra.
