E’ prevista per questa mattina la prima convocazione del consiglio comunale avente all’ordine del giorno il presunto deficit in bilancio, la riperimetrazione di alcune aree della circoscrizione di Varcaturo e l’ampliamento del secondo lotto del nuovo parco commerciale “Auchan”; questioni che sembrano essersi ben calate nel ruolo dei “Godot” di turno, costringendoci ad un’attesa che è divenuta estenuante. La settimana scorsa, infatti, nelle circa quattro ore di consiglio comunale, due delle quali interamente trascorse nel dispiegarsi delle interpellanze di centro sinistra e centro destra, un solo punto all’ordine del giorno è stato assolto, quello inerente l’estensione delle norme del nuovo concordato idrico a quanti non ancora vi avevano aderito. Nulla di nuovo, quindi e, posto che i consiglieri decidano di presentarsi in prima convocazione, si discuteranno i temi caldi dell’amministrazione giuglianese e dovrebbero essere annunciati diversi cambiamenti. Tra tutti verrebbe ufficializzata l’uscita di scena di Parisi cui subentrerebbe Agrillo. Intanto anche nell’estrema sinistra sembrano avvenire particolari movimenti. Arcangelo Palumbo è, e questo lo si da per certo, passato dai democratici di sinistra ai comunisti italiani. E se a livello nazionale, con la nascita ufficializzata della “Cosa Rossa” si delineano possibili alleanze tra i partiti di sinistra per dar vita ad una sorta di “partito unico”, nulla vieta che anche a Giugliano si paventino siffatte possibilità, soprattutto tenendo conto del delicato tema all’odg in consiglio, quello del deficit in bilancio che vede schierati sindaco e giunta da un lato e opposizione insieme ad ex maggioranza dall’altro i quali, ora come prima, sperano in quest’ultima mossa per decretare la fine dell’amministrazione Taglialatela e cui, per tanto, gioverebbero delle alleanze “rinforzate”.
PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ
RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.