ULTIMA GARA DEL GIRONE D’ANDATA, I GIALLOBLÙ SFIDANO IL GRAGNANO

L’ultima gara del girone d’andata vedrà il Giugliano di scena a Castellammare di Stabia contro la matricola Gragnano. Sarà un doppio derby, sia di provincia perché entrambe sono napoletane, sia di colore perché il gialloblu appartiene alle maglie di tutte e due. Ma più importante ancora sarà conquistare l’intera posta in palio, tre punti d’oro che servono ai padroni di casa per continuare a viaggiare nelle zone alte di classifica, attualmente sono quinti a dieci punti dal battistrada Barletta, e al Giugliano per tirarsi fuori dalle sabbie mobili, che li stanno risucchiando sempre più giù. Oggi Femiano e compagni sono terzultimi, con un risicato più due sul penultimo Quarto, che rappresenta la retrocessione diretta, e un poco incoraggiante meno quattro dalla Viribus Unitis, che invece rappresenta la zona franca. Ai tigrotti giuglianesi servirà l’impresa formato gigante per invertire il trend negativo, che li vede sempre sconfitti in campo esterno eccezion fatta per Matera, unica tappa a punti, dove vinsero per due a zero. Al Gragnano invece, basta essere se stesso per avere la meglio, dato che è in serie positiva da ben nove turni, dove hanno conquistato cinque vittorie e quattro pareggi. L’ultima domenica in cui sono stati sconfitti è quella del 14 ottobre scorso, quando alla settima giornata persero per uno a zero sul campo del Grottaglie. Due mesi senza sconfitte, per una matricola che viene dall’Eccellenza è davvero un bel bottino, da fare invidia a molte squadre, soprattutto al Giugliano che viene dalla C2, anche se oggi ha una squadra smantellata rispetto a quella dell’anno scorso. Appena un anno fa vi erano ben due categorie di differenza tra le due formazioni, oggi seppur insieme nel girone H dei Dilettanti, il destino appare capovolto con il Giugliano che a fine stagione rischia seriamente di scendere là dov’era il Gragnano. Però il tema di questo derby per il Giugliano non è solo la classifica, che comunque regna sovrana nella mente dei calciatori, ma pure il messaggio che si avrà sulla vitalità della squadra, che il campo decreterà aldilà del risultato. I ragazzi che furono di mister Marco De Simone, allontanato in settimana dopo il rovescio interno con il Fasano, saranno infatti diretti per la prima volta dall’ex allenatore della giovanili Vincenzo Fiorito, che esordirà con la prima squadra proprio con il Gragnano. Il nuovo trainer si aspetta molto dai suoi calciatori, soprattutto sotto il profilo dell’impegno e delle motivazioni, che a chi lotta per non retrocedere non dovrebbero mai mancare: <>. Il Giugliano è reduce da due sconfitte consecutive, ma in generale non sta tenendo fede alle attese. E’ un anno piuttosto difficile: <>. A mister Fiorito mancherà lo squalificato Celiento, fermato per due turni, mentre al suo dirimpettaio Antonio Foglia Manzillo, allenatore del Gragnano, mancheranno l’infortunato Del Sorbo e lo squalificato Imparato. Appare certo invece il recupero dell’attaccante Di Bonito.