GIUGLIANO SERIE D: I GIALLOBLU’ SCONFITTI A GROTTAGLIE, 4 I GOL INCASSATI

Debacle giuglianese a Grottaglie, dove la squadra di mister De Simone già duramente provata per la vicenda che ha portato alla squalifica di due anni per Daspo del portiere titolare Musella, e del suo miglior attaccante Famiano, ha rimediato un secco quattro a zero contro i forti pugliesi, così da tornare di nuovo penultimo in classifica alle spalle di tre squadre ferme a quota ventotto. Una domenica nerissima quella incontrata dalla banda di giovanotti che De Simone è stato costretto a mandare in campo contro il più esperto avversario, un Giugliano già in notevole difficoltà in campionato con i titolari figuriamoci cosa poteva ottenere con le riserve contro una squadra che va per la maggiore. E così è affondato inesorabilmente davanti alle proprie paure e alla propria incapacità di stare in campo, troppo netto il divario con il Grottaglie che non ha dovuto faticare più di tanto per rispedire a casa gli impauriti gialloblu. Dopo appena cinque minuti De Riccardis ha portato in vantaggio i suoi, che poi hanno raddoppiato al minuto trentotto con l’esperto D’Amblè, prima che lo stesso De Riccardis firmasse la sua doppietta personale quando il cronometro segnava quarantadue primi sempre del primo tempo, che si è chiuso così sullo tre a zero per i più forti pugliesi. La ripresa ha visto poi i padroni di casa rallentare per il risultato già acquisito, anzi è sembrato che questi quasi si fossero impietositi davanti al malcapitato Giugliano, così da non spingere più di tanto arrivando comunque al poker con Chiesa, che ha completato il quadro del risultato finale. Quattro a zero, e Puglia che si conferma davvero amara per i tigrotti dopo le sconfitte già patite in precedenza contro il Brindisi, il Bitonto, e il Barletta, quest’ultima addirittura trionfante con un tennistico sei a zero. A completare il disastro dei risultati domenicali ci si è messa pure la vittoria dell’ex penultimo Venosa contro il Fasano, che fa scivolare di nuovo giù il Giugliano che ora torna a guardare con paura la classifica, che come detto lo annovera ancora una volta penultimo con un ritardo di due punti, anche se proprio la sconfitta del Fasano a Venosa paradossalmente lascia intatto lo svantaggio giuglianese dalla zona franca, che resta più su a cinque punti. Non tantissimi per una squadra in piena lotta per la sopravvivenza e che crede fermamente alla salvezza, ma un’enormità invece per il Giugliano triste e rassegnato visto all’opera contro il Grottaglie. Mancano sette giornate al termine, e seppur demoralizzati per le tante avversità che si sono abbattute sui colori gialloblu, i ragazzi di mister De Simone hanno comunque il dovere di provarci fino in fondo. Ora sono attesi dal derby con il Pomigliano, che si terrà allo stadio De Cristofaro domenica prossima. Probabilmente si tratta di una delle ultime possibilità che il calendario propone ancora al Giugliano, che deve per forza di cose tornare alla vittoria e sperare che almeno una di quelle squadre che sono davanti perda qualche colpo. Da questo punto di vista saranno significative le partite che vedranno opposte il Matera e la Viribus Unitis, due delle tre squadre che hanno due lunghezze sul Giugliano, mentre l’altra, il Venosa, sarà impegnata in trasferta a Gragnano. Che potrebbe dare una grossa mano ai cugini giuglianesi se dovessero tenere fermo il Venosa a quota ventotto, nell’attesa e nella speranza che questi ritornino a battere un colpo.