Giugliano: 19 anni, era in moto con un amico. Caccia all’investitore
L’automobilista perde il controllo in curva e sbanda e due ragazzi che viaggiavano in motorino, entrambi senza casco, non hanno neanche il tempo di accorgersi che un’altra auto sta per travolgerli. Un impatto violento che è costato la vita a un ragazzo di 19 anni. L’incidente è avvenuto in via Santa Maria a Cubito, un’area agricola alla periferia di Giugliano, al confine tra Parete e Villa Literno.
L’automobilista non si è fermato e al momento è irreperibile. Il ragazzo morto sul colpo si chiamava Francesco Capasso ed era residente a Frattamaggiore. Illeso l’amico che era con lui. Attraverso alcune testimonianze si sta cercando di risalire al pirata della strada.
Linea dura contro gli spericolati
Contro i motociclisti senza casco dalla prossima settimana scatta la tolleranza zero. Polizia, carabinieri e polizia municipale hanno concordato con l’amministrazione comunale un piano d’azione per mettere fine allo scorrazzare selvaggio di migliaia di centauri in città. Soprattutto per tentare di imporre l’uso del casco. Da lunedì ci saranno decine di posti di blocco organizzati ogni giorno in vari angoli della città. Polizia, carabinieri e polizia municipale si suddivideranno il territorio comunale assicurando controlli capillari. Il piano d’intervento è stato concordato dai dirigenti delle tre forze con il neosindaco di Giugliano Francesco Tagliatela e sarà oggetto di un ulteriore incontro in Comune la prossima settimana.
estratto dal MATTINO 13 GIUGNO 2003