IL PIANO
Via al programma della Regione con la distribuzione di alberi ad enti e privati
GIUGLIANO – Tutti possono accedere al materiale vivaistico presso i sedici centri forestali regionali. La distribuzione della produzione vivaistica di proprietà della Regione Campania avverrà a titolo gratuito se la richiesta viene fatta dalle Comunità montane, dalle Amministrazioni provinciali, nonché da enti pubblici, Comuni, Consorzi, Enti-parco, ospedali, scuole, aziende soggiorno e cura, enti morali, associazioni di volontariato, onlus e istituti universitari di ricerche. La cessione di piante è invece a pagamento (con un contributo ticket) se la richiesta viene da enti privati o da privati cittadini.
L’iniziativa è finalizzata a dare più verde ai cittadini che vivono in città e paesi che di verde ne hanno poco e che è invece il prima passo per rendere più vivibile l’ambiente urbano, rendendo l’aria più pura, pulita e quindi respirabile senza correre rischi. La «forestazione» delle città dell’hinterland, un ambiente saturo di veleni tossici che comportano una serie di allergie alle vie respiratorie, è il primo passo per sperare e lavorare per un futuro migliore. Infatti, le strade sono sempre meno alberate mentre le piazza diventano sempre più simili a dei mega-parcheggi.
La decisione della Regione di agevolare la cessione delle piante anche a singoli cittadini e ad enti privati e pubblici (per questi ultimi gratis) ha proprio lo scopo di rialberare piazze, vie, giardini e spazi che ne sono diventati solo aree di sosta per le auto, spesso gestite dagli abusivi.
La domanda per ottenere il materiale vivaistico deve essere presentata a mano o attraverso una raccomandata con ricevuta di ritorno al Settore tecnico amministrativo provinciale delle Foreste competente per territorio dal primo aprile al 31 ottobre di ogni anno usando l’apposito modello che può essere ritirato presso l’ufficio sopra citato. Alla richiesta va aggiunto un francobollo di posta prioritaria.
Se la domanda è presa in considerazione, secondo specifiche norme e disponibilità del materiale, l’istanza viene approvata. Dopo di che il richiedente, enti pubblici o privati, viene ammesso a un «buono-piante» con le seguenti indicazioni: quantità e tipo di piante concendibili; importo da pagare tramite bollettino intestato a Tesoreria regionale c/c n.00251801; modalità di ritiro delle piante assegnate.
Per ulteriori informazioni seguire le indicazioni del team della Regione «Campania agricoltura», dove è possibile ricevere ogni notizia sul piano ecologico.
ACHILLE JACCARINO – IL MATTINO 20 GIUGNO 2003
