MANIFESTI POLEMICI A GIUGLIANO
An attacca: «Attenti a quei due»
Si infiamma il clima politico a Giugliano. Le temperature salgono alle stelle nel centrosinistra dove il confronto si fa feroce sulla scelta dei sei nomi da mettere a lavoro nella giunta del neosindaco Francesco Taglialatela.
Nel centrodestra non si placano, invece, le polemiche dopo la fuoriuscita da Alleanza nazionale di due consiglieri comunali, Giulio Di Napoli e Pietro Ciccarelli, i quali non si riconoscevano più nella linea politica del partito.
«Dopo aver invano interpellato i vertici regionali e provinciali sulla questione-Giugliano, costituiremo un movimento indipendente, insieme con i tre consiglieri di circoscrizione ed alcuni ex membri del direttivo cittadino» avevano detto.
La reazione dei vertici cittadini del partito non si è fatta attendere e, per tutta risposta, le strade di Giugliano sono stata tappezzate di manifesti.
«Attenti a quei due – scrivono in particolare i responsabili del circolo territoriale di Giugliano centro e Casacelle – dopo aver ingannato i cittadini facendosi eleggere in An, partito per il quale sono stati entrambi vicesindaci, hanno attaccato gratuitamente i vertici provinciali e regionali del partito, abbandonando per non essere riusciti a realizzare una gestione personalistica del partito».
Insomma un botta e risposta velenoso. Intanto nel centrosinistra il sindaco si trova con una bella gatta da pelare.
«Il miracolo è stato già quello di mettere insieme i partiti del centrosinistra, ma riusciremo a mettere presto al lavoro anche la giunta» ha sottolineato Tagliatatela.
Eppure era nell´aria che le rivendicazioni della Margherita, primo partito a Giugliano, avrebbero prima o poi sconvolto l´equilibrio interno alla coalizione. Così si allungano inevitabilmente i tempi.
t.lim. – il mattino 1 luglio 2003


