Slitta l’estradizione del boss Polverino

Per Giuseppe Polverino, capo del clan maranese, slitta l’estradizione dalla Spagna. I giudici spagnoli gli hanno notificato in carcere un nuovo provvedimento per il presunto acquisto di immobili coi proventi dei traffici illeciti di droga. E così il boss deve rispondere alla giustizia spagnola per il riciclaggio di denaro proveniente dal business del traffico di stupefacenti. Secondo quanto riportato sul quotidiano Cronache di Napoli, il giudice spagnolo Eloy Velasco ha interrogato il boss di Marano sulla presunta commissione dei reati di “cospirazione e riciclaggio di denaro” delle attività illecite del clan Nuvoletta. La lunga ricerca condotta contro Polverino ha visto il coinvolgimento di altre città nel sud dell’isola di Tenerife: nel mirino l’acquisto di alberghi. L’arresto a Jerez del capo della camorra Polverino e il suo vice, Raffaele Vallefuoco. Il trasferimento in carcere era stato effettuato dalla Guardia Civil. Si era svolto appena due giorni dopo che erano stati arrestati a Divina Pastora e una volta completati tutti i controlli nelle case della città. La loro destinazione era stata i tribunali della città di Madrid.