Chiusura della campagna elettorale: città paralizzata

Le ultime fiammate e la chiusura della campagna elettorale si è svolta ieri sera, nel centro della città. dove i giochi si sono chiusi per poi andare al voto, domenica 26 e lunedì 27 maggio. Ieri in piazza Rosselli l’incontro pubblico con Ludovico De Luca candidato sindaco della coalizione di centrosinistra. In piazza anche il gruppo “Camminiamo Insieme” a sostegno di Giovanni Palma, che ha denunciato atti di intolleranza verbale diffamatoria nei confronti del candidato sindaco e di alcuni candidati della coalizione: «non saranno tollerati – ha fatto sapere – denunceremo tutto alle forze dell’ordine». Appuntamenti finali anche per Carmine Sgariglia del Movimento 5 Stelle e Pina Di Domenico. Il sindaco uscente Salvatore Onofaro, ha salutato gli elettori presentando il suo programma politico per i prossimi 5 anni. La città è rimasta praticamente paralizzata fin dalle prime ore del pomeriggio di ieri. Via Rosselli è rimasta chiusa al transito delle auto fino a sera tardi. Il traffico sulle altre arterie ha provocato molti disagi agli automobilisti. Pina Di Domenico oltre alla piazza, in questi giorni di campagna elettorale, si è affidata ai gazebo e a lunghe e intense passeggiate per la città, nel corso delle quali ha parlato con gli elettori spiegando la sua idea per Qualiano. Ma sono le piazze a fare la differenza. Siano essere fisiche, siano esse virtuali. E’ stata svolta principalmente su Facebook infatti la campagna elettorale dei grillini. Il candidato Carmine Sgariglia prima di mettere in agenda incontri con la cittadinanza ha lavorato alacremente su Internet. Lo scontro tra i candidati non è stato morbido. La guerra è stata combattuta anche per quanto riguarda le affissioni abusive: la polizia municipale, nel corso di controlli dei giorni scorsi aveva sanzionato le liste di tre candidati a sindaco con verbali di 618 euro. Gli agenti avevano verificato che erano stati affissi striscioni e gigantografie non autorizzati.