QUALIANO. Vagano a branchi, in centro come in periferia, suscitando preoccupazione per le implicazioni di carattere igienico-sanitario, ma anche per le aggressioni. È allarme randagi a Qualiano. La situazione più grave si registra nella centralissima piazza Rosselli, a pochi metri dal Municipio. Nel mirino degli abitanti i cani che vagano indisturbati per tutta la notte. «È una situazione insostenibile – protestano i residenti – Tutti i giorni si ripete lo stesso copione. I cani si impadroniscono della piazza poco dopo le undici di sera. Si riuniscono in branco fino a quaranta esemplari. Per tutta la notte abbaiano e litigano tra loro. È un inferno». Il mattino, poi, prendono possesso del giardino della piazza e impauriscono chiunque si avvicini a loro. Ma in tutto questo c’è una curiosa storia di una cagna che circa una settimana fa ha partorito cinque cuccioli proprio in Piazza Rosselli. Un è morto e gli altri quattro sono riusciti a sopravvivere grazie alle cure della mamma e degli abitanti residenti in piazza che venuti a conoscenza della situazione hanno preso a cuore la cosa e hanno adottato i piccoli e la loro madre.
Due giorni fa un residente si è accorto dell’assenza di uno dei quattro cuccioli, al che io, che pure abito in piazza, mi sono attivato per le ricerche insieme a mio fratello e a mio cugino. Dopo un po’ abbiamo scoperto che la cagna stava portando i cuccioli al sicuro e indovinate dove? Nel cantinato di mio nonno proprio sotto casa mia. Adesso io e la mia famiglia stiamo «adottando» i cuccioli e ogni giorno li curiamo e gli diamo da mangiare. Per quanto riguarda il loro futuro? già fatto io e i miei cugini, una volta cresciuti, prenderemo noi i cuccioli e li cresceremo per sottrarli ai pericoli della strada.
Però il problema randagi a Qualiano persiste, in quanto i cani raddoppiano giorno dopo giorno e con la chiusura del canile in località Cardinale bisogna vedere dove portarli. I Vigili Urbani ed il Comune sono stati allertati ma per ora nessuna risposta concreta è venuta alla luce.
PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ
RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.