MARANO. Tutto pronto per la seconda edizione della “Festa del Vino”, organizzata dal Comitato di Quartiere della frazione San Rocco di Marano in collaborazione con l’amministrazione comunale di Marano. La kermesse si articola in due date: domenica 19 dicembre, alle ore 11, nella scuola elementare San Rocco, incontro-festa con il mondo agricolo maranese, con un convegno di presentazione di alcune interessanti iniziative di promozione e divulgazione; il 28 dicembre, poi, percorsi eno-gastronomici e festa di quartiere con la rappresentazione teatrale di “Scugnizzi”.
L’appuntamento di domenica prossima sarà un’occasione di confronto per individuare le strategie più efficaci per ottenere il riconoscimento della Igp, l’Indicazione Geografica Protetta, sulla famosa “Ciliegia della Recca”, il gustoso frutto dalle peculiari caratteristiche di qualità che si produce solo nella zona collinare ai confini fra Marano e Napoli.
Ma sarà anche l’occasione per festeggiare il decennale del riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata del vino dei Campi Flegrei, fra i cui produttori vi sono anche prestigiose aziende vinicole maranesi.
Ed in particolare, quattro giovani ricercatori del Centro Emergere Napoli (Teresa Cirino, Anna De Falco, Bianca Grimaldi e Bruno Marsicovetere) presenteranno una ricerca condotta sul comparto viti-vinicolo nella zona di Marano che evidenzia le potenzialità di un settore ancora da valorizzare.
Alla manifestazione sono inoltre previsti gli interventi di Mauro Bertini (sindaco di Marano), Nicola Campanile (assessore alle Attività Produttive), Orazio Castaldo (presidente del Comitato Promotore), Paolo Porcaro (Coordinatore del Progetto Equal Emergere), Lucia Guadagno (Progetto C.U.O.R.E.), Guglielmo Franco, Orlando Iaccarino e Gennaro Catone (Ce.S.A. di Giugliano) e Aniello De Biase e Giovanni Rusciano (Comitato Promotore Igp Ciliegia Napoletana).
«Crediamo che lo sviluppo del territorio debba puntare innanzitutto al recupero ed alla valorizzazione delle risorse che rappresentano la storia di queste zone – spiega il sindaco Mauro Bertini – la ciliegia della Recca è famosa in tutto il mondo, il vino dei Campi Flegrei conta anche sulla Falanghina e sul Piedirosso prodotti a Marano. Trasformare il patrimonio agricolo in ricchezza per la collettività è la vera scommessa sulla quale puntare».
«Questo momento di confronto rappresenta la conclusione di un decennale in cui si è imparato a conoscere le potenzialità di un prodotto presente da sempre nella cultura di queste zone – dice Nicola Campanile – ora si tratta di fare il salto di qualità, partendo dall’analisi dello scenario esistente ed invididuano le strategie migliori per valorizzare una ricchezza assolutamente irrinunciabile: l’idea di fondo è ovviamente quella di mettere “in rete” tutti gli operatori e sfruttare il filone del turismo eno-gastronomico, a cominciare dal progetto delle Strade del Vino».
Ufficio stampa Comune Marano


