PUBBLICITÀ
HomeAttualità e SocietàQualiano. Ultimo appuntamento al cineforum della Casa del Popolo

Qualiano. Ultimo appuntamento al cineforum della Casa del Popolo

PUBBLICITÀ

Al cineforum della Casa del Popolo, giovedì si proietta “Diaz” il docufilm sul G8 di Genova che racconta i fatti avvenuti il 20 luglio del 2001, all’interno della scuola Diaz. E’ la quinta ed ultima proiezione del ciclo di cineforum organizzato dalla Casa del Popolo di Via Salomone, 28. L’iniziativa è stata ben accolta dai giovani del posto, che hanno trascorso delle serate diverse dal solito, all’insegna della socialità e del dibattito politico e sociale. «E’ importante per noi capire quali siano le esigenze dei giovani del nostro territorio ed intervenire in tal senso – hanno spiegato gli organizzatori – creando spazi di aggregazione, punti e momenti di riferimento per la cittadinanza tutta, che può e deve sentirsi partecipe di un progetto più ampio. Il bilancio di questa iniziativa dunque è positivo e di certo riproporremo un ulteriore ciclo di proiezioni a breve». “Diaz – Don’t Clean Up This Blood” (Diaz – Non pulire questo sangue) tratta un tema forte, da cui, secondo gli organizzatori, è possibile trarre moltissimi spunti di riflessione diversi: “Luca è un giornalista della Gazzetta di Bologna (giornale di centro destra) che il 20 luglio 2001 decide di andare a vedere di persona cosa sta accadendo a Genova dove, in seguito agli scontri per il G8, un ragazzo, Carlo Giuliani, è stato ucciso. Alma è un’anarchica tedesca che ha partecipato agli scontri e ora, insieme a Marco (organizzatore del Social Forum) è alla ricerca dei dispersi. Nick è un manager francese giunto a Genova per seguire il seminario dell’economista Susan George. Anselmo è un anziano militante della CGIL che ha preso parte al corteo pacifico contro il G8. Bea e Ralf sono di passaggio ma cercano un luogo presso cui dormire prima di ripartire. Max è vicequestore aggiunto e, nel corso della giornata, ha già preso la decisione di non partecipare a una carica al fine di evitare una strage di pacifici manifestanti. Tutti costoro e molti altri si troveranno la notte del 21 luglio all’interno della scuola Diaz dove la polizia scatenerà l’inferno”.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ