Giugliano. Sabatino «’O Champagne» condannato a sette anni e quattro mesi

Sabatino Granata alias ‘o champagne è stato condannato a sette anni e quattro mesi, tramite il rito abbreviato chiesto dal suo collegio difensivo, per associazione mafiosa, riciclaggio e falso materiale. L’uomo ritenuto fiancheggiatore del clan Mallardo è stato altresì condannato al pagamento delle spesi processuali e carcerarie ed alla sospensione nell’arco della pena della potestà genitoriale. A suo carico anche un maxi-sequestro di beni per quasi 10 milioni di euro tra case, terreni, quote societarie, auto e vari conti correnti. Dopo aver scontato la pena dovrà poi essere sottoposto per tre anni alla libertà vigilata. Il giudice ha anche condannato, con sospensione della pena, Raffaele Granata ad un anno, Mario Marigliano, Bruno Castrese Di Mare, Pasquale Piazza, Sergio Caravante e Pasquale Ceci , tutti ad un anno e quattro mesi sempre con pena sospesa. Sabatino Granata ha visto apporre i sigilli a quote societarie per un totale di 62mila euro, 17 appartamenti per un totale di due milioni di euro (13 a Giugliano e 4 a Chieti), due terreni sempre in Abruzzo, una Smart ed una Fiat 127 d’epoca più uno scooter T-Max 500 ed un autocarro da trasporto. Sottratti alla sua organizzazione anche proprietà intestate a dei prestanome, ma nella disponibilita sempre di Sabatino ‘o champagne: 33 appartamenti per 3 milioni di euro, 19 fondi agricoli, libretti postali e conti correnti bancari più 12 automobili e 4 autocarri.