NAPOLI -LANCIANO 4-1. Il Napoli sembra aver imboccato la strada giusta. Grande prova quella offerta dagli azzurri quest’oggi, soprattutto nel secondo tempo. Partenza offuscata dal vantaggio del Lanciano al 19’ con Soncin, capocannoniere del torneo. Ma il Napoli non demorde e al 25’ Pià entra in area dopo un azione devastante e viene atterrato. Per l’arbitro è rigore. Dal dischetto và Fontana: palla a destra e portiere a sinistra. Il Napoli agguanta il pareggio e da qui in poi in campo giocano solo i partenopei. Infatti al 47’pt arriva il vantaggio ed è il gioiellino Calaiò a far esplodere il San Paolo. Finisce il primo tempo col Napoli in vantaggio. Si rientra in campo e la musica riprende da dov’era terminata. Il Napoli attacca e rende euforici i 50.000 accorsi al San Paolo i quali vengono ripagati al 60’ da capitan Scarlato e all’80’ nuovamente da Calaiò. Il San Paolo è una bolgia, non si vedeva tanto entusiasmo da moltissimo tempo. Il Napoli è in piena zona play-off alle spalle della Reggiana, la quale sarà ospite nel posticipo di lunedì al San Paolo. Già si prevede il pienone.
Le pagelle : (fonte: www.napolisoccer.net)
Gianello 6: non ha colpe sul gol. Incerto in un’ uscita, si riscatta rispondendo a dovere su una punizione dal limite.
Grava 6: ordinato e diligente. Per essere la prima va bene, dalla prossima però desidereremmo un po’ di spinta in più.
Ignoffo 5.5: la velocità di Soncin lo mette in difficoltà più del dovuto. Concorso di colpe, con Scarlato, sul gol: va inutilmente in raddoppio su Ticli lasciando al centro il suo uomo.
Scarlato 6: lascia troppo spazio a Soncin in occasione del gol. La colpa non è da poco, ma la rete siglata lo riscatta appieno.
Bonomi 6: non si mette molto in evidenza, ma fa la sua onesta partita. Rimane stoicamente in campo nonostante una ferita al capo.
Montervino 6.5: quando c’è da lottare, è il primo a cacciare gli artigli. Il più continuo dei suoi.
Fontana 7: parte sottotono, poi sigla con grande freddezza il rigore e a quel punto sale in cattedra come un vero direttore d’orchestra. Perfetto l’ assist per la testa di Scarlato.
Corrent 6: non gioca male, ma probabilmente pesano le non perfette condizioni fisiche. (dal1’st Consonni 7.5: “match-winner”. Due assist vincenti, altri sprecati dai compagni, ottimo anche in interdizione. Capolavoro).
Gautieri s.v.: esce dopo appena dieci minuti, gli auguriamo sia nulla di grave. (dal 13’st Abate 6.5: si fa subito trovare pronto, su quella fascia è una vera e propria littorina).
Calaiò 7: il primo tempo lo gioca davvero male, emblema ne è un gol divorato. Nel secondo, poi, cerca a tutti i costi la rete e finalmente la trova; anzi, ne fa due. Generosissimo.
Pià 7: ha dei colpi da vero campione, a tratti è inarrestabile. Se trovasse la giusta continuità, sarebbe il vero valore aggiunto. Non si contano le volte che va’ via al suo marcatore di turno (dal 33’st Mora s.v.).
All. Reja 7: dimostra di leggere la partita come pochi, il cambio di Consonni per Corrent è scelta provvidenziale. Suo anche il merito di un evidente cambio di mentalità.
Arbitro, sig. Damato di Barletta 6: il rigore lascia più di un dubbio. Ha il pregio, però, di avere sempre in pugno la gara. Sorvola su un paio di falli da ammonizione.
La Classifica:
Rimini 45
Avellino 40
Reggiana 34
Napoli 33
Lanciano 32
Teramo 30
Padova 28
Sambened. 27
Spal 27
Fermana 27
Benevento 25
Foggia 24
Martina 23
Giulianova 22
Cittadella 21
Chieti 20
Sora 20
Vis Pesaro 16
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