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Lago Patria. Domenica 14 donazione di sangue con l’AVIS

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Domenica 14 giugno 2015, dalle ore 09.00 alle ore 13.30, presso la nuova Parrocchia della Sacra Famiglia in via Signorelli a Patria ( Lago Patria ) con il contributo e il supporto logistico ed organizzativo dell’esercizio commerciale – IL VINO – sarà presente il camper dell’Avis Napoli gruppo donatori di Giugliano, per la giornata della donazione del sangue.



Come avviene la donazione? Un medico, o un infermiere professionale sotto la responsabilità del medico, effettua il prelievo dal donatore che nel frattempo è stato fatto distendere su un’apposita poltrona-lettino. Viene apposto un laccio emostatico su un braccio e viene inserito l’ago in una vena, dopo accurata disinfezione della pelle; il sangue defluisce spontaneamente sino a riempire una sacca di raccolta in cui sono già contenuti un liquido anticoagulante e altre sostanze utili alla conservazione ottimale del sangue. Prima che l’ago venga estratto vengono riempite alcune provette per l’esecuzione degli esami previsti dalla legge. Al termine della donazione il donatore viene invitato a rimanere disteso per qualche minuto e consumerà una leggera colazione.



Quanto sangue viene ritirato? Il volume del prelievo di sangue intero, stabilito dal D.M. 25/1/01 All. 1, è uguale a 450 millilitri più o meno il 10%. Tale quantitativo è stato determinato in modo da garantire contemporaneamente sia un’adeguata preparazione degli emocomponenti (concentrati di globuli rossi, piastrine, unità di plasma) sia l’assenza di complicanze per il donatore.



Ogni quanto è possibile donare? IL numero massimo di donazioni di sangue intero, previsto dal D.M. 25/1/01 All. 1, è di 4 all’anno per l’uomo e di 2 per la donna in età fertile, con intervallo minimo di novanta giorni fra una donazione e l’altra. E’ prevista una periodicità diversa, regolamentata dalla vigente legge, per la donazione di emocomponenti (plasma, piastrine).



l sangue, con i suoi componenti, costituisce per molti ammalati un fattore unico e insostituibile di sopravvivenza: globuli bianchi per la cura di leucemie, tumori, intossicazioni da farmaci; globuli rossi per la cura di anemie, emorragie; piastrine per malattie emorragiche; plasma quando vi siano state grosse variazioni quantitative dovute ad ustioni, tumori del fegato, carenza dei fattori della coagulazione non diversamente disponibili; plasmaderivati Fattore VIII e IX per l’emofilia A e B, immunoglobuline aspecifiche per alcune malattie immunologiche, albumina su alcune patologie del fegato e dell’intestino.

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