Mentre si attende la proclamazione del nuovo governatore della Campania, prevista per domani (giovedì 18 giugno) Vincenzo De Luca si appresta a fare i conti con la Legge Severino. Il centro destra regionale ha già presentato una diffida nei confronti del neoeletto presidente, per l’applicazione della Severino. Il mandato è stato affidato all’avvocato Salvatore Di Pardo, lo stesso legale che chiese e ottenne l’applicazione della stessa legge nei riguardi di Silvio Berlusconi. Il legale ha notificato la diffida, oltre che a De Luca, anche al Presidente del Consiglio dei ministri Matteo Renzi e alla Procura di Napoli.
A prendere iniziativa sono stati gli esponenti del centrodestra Marcello Taglialatela (Fratelli d’Italia), Mario Vergognini (Caldoro Presidente), Crescenzio Rivellini (Popolari per l’Italia), Tommaso Ferrigno (Terra dei fuochi), Domenico Desiano (Forza Italia) e dagli avvocati Salvatore Di Pardo, Andrea Latessa e Nicola Scapillati. Nella diffida, si chiede «l’immediato accertamento della sospensione di Vincenzo De Luca».
La diffida però contiene anche altre richieste, tra cui la nomina di un commissario ad Acta per indire nuove elezioni e un monito al nel governatore «a non compiere alcun atto inerente l’Ufficio di presidente della Regione».
