«Mentre Matteo Renzi, la Merkel ed Hollande affondano la Grecia, Sarnataro, Sindaco di Mugnano, dello stesso partito di Renzi, solidarizza con la stessa. Questo è quanto accade nel P.D.: tutto ed il contrario di tutto». Ezio Micillo, ex vicesindaco di Mugnano critica la scelta di Sarnataro di esporre la bandiera greca davanti al municipio cittadino.
«Intanto, Mugnano è abbandonata a se stessa – prosegue l’ex vicesindaco – è di pochi giorni fa la denuncia di alcuni cittadini che protestavano in merito alla gestione, dell’igiene pubblica. In queste ultime due settimane, sotto la guida del neo Sindaco Sarnataro, la situazione è peggiorata: sversamenti davanti all’isola ecologica, difficolta’ nel reperire le buste, le zone periferiche vittime di sversamenti abusivi e macchie di percolato in Via Ritiro e Via De Amicis».
«Invitiamo il neo sindaco di Mugnano ad impegnare il suo tempo non solo per solidarizzare con la Grecia o sostenere le cause anti – ISIS, ma anche e soprattutto per risolvere i problemi di vivibilità del nostro paese».
«Lo invitiamo inoltre a mettere in campo quella sbandierata rivoluzione culturale – prosegue Micillo – così come sta facendo il pentastellato Sindaco di Bacoli, che ha indicato la Giunta Comunale e quindi pronto per convocare subito il Consiglio Comunale all’indomani della proclamazione degli eletti».
«Auspichiamo che ciò possa accadere anche a Mugnano, cosicché da subito si potrà iniziare a lavorare ed affrontare le imminenti scadenze – chiede Micillo s Sarnataro – in primis il Bilancio Previsionale 2015. Noi continuiamo, anche se dall’opposizione, a lavorare per la nostra città, collaborando con l’attuale amministrazione, se opererà nell’interesse comune, al contempo vigileremo e denunceremo qualsiasi interesse di parte e saremo intransigenti sulla trasparenza ed il rispetto delle regole».

