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HomePoliticaMugnano. Zucconelli: «Vicini ai nostri elettori delle periferie»

Mugnano. Zucconelli: «Vicini ai nostri elettori delle periferie»

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Il Movimento Cinque Stelle è entrato in consiglio comunale
al suo primo tentativo elettorale. In seguito ai giorni delle
votazioni, i grillini si sono presi una pausa dall’attivismo per
metabolizzare il passaggio da forza movimentista a forza politica, evitando di condurre polemiche pretestuose contro il neo-eletto Luigi
Sarnataro, fino a ieri senza giunta e senza consiglieri. Abbiamo raggiunto Umberto Zucconelli, entrato in consiglio dopo il buon risultato ottenuto alle ultime comunali dalla sua lista che lo presentava come candidato sindaco.

Che tipo di opposizione condurrete?

La nostra linea politica avrà un doppia agenda relativa all’attività
consiliare e alle nostre battaglie, in entrambi i casi sarà valutata
la compatibilità con il nostro programma. Stiamo già incontrando i
nostri elettori delle zone periferiche; non li abbandoniamo nel
post-voto. Abbiamo cominciato a raccogliere le lamentale nel parco
agricolo, nella masseria del Torricelli e nel parco Napoli 4.

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Il Presidente del Consiglio è stato chiesto dall’opposizione, lo accetterebbe?

Rifiuto non per spirito di contraddizione ma perché credo che il mio
impegno debba essere attivo e non di burocrate: sarebbe un
depotenziamento dell’unico consigliere del Movimento.

Parteciperete alla votazione?

Pensiamo di astenerci o cercare di individuare una figura con la quale
dialogare. Farò una sintesi delle posizione con i miei attivisti
poiché io sono il portavoce.

Il favorito è Schiattarella. Ha veti sulla persona?

No. Pochi distinguo tra i consiglieri: sono tutti sulla stesso livello.

Qual è il suo giudizio sulla giunta?

Nessun pregiudizio. Chiederemo agli assessori competenti la
risoluzione dei problemi perché non vedo nel sindaco la figura de
“l’uomo solo al comando” a meno che non riguardino deleghe di sua
competenza o fatti eclatanti. Mi auguro di non essere costretto a far
il “Signor No”.

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