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Marano. Sel: «Maggioranza al capolinea, ora l’atto finale per tornare al voto»

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E’ arrivato il momento di porre fine a questa farsa con il gioco delle parti. Assistiamo continuamente alle sceneggiate messe in piedi da questo centrodestra con continui tiri per la giacchetta per ottenere chissà quale vittoria di Pirro sul “ chi comanda” a Marano nel centrodestra. La città è stufa di assistere alle guerre tra Liccardiani e Di Guidiani. E la richiesta dell’azzeramento è l’ultimo atto di una sceneggiata senza fine.

Una giunta vero che si è caratterizzata solo per le lotte intestine di potere e dall’immobilismo totale. Un consiglio comunale , salvo poche eccezioni nell’opposizione, che è lo specchio di una giunta fallimentare. Un consiglio comunale che non è in grado di portare avanti proposte concrete per la città. La politica di questi anni si è caratterizzata da rimpasti, cambi di casacche, giravolte, riposizionamenti assessorili , ricatti incrociati , rivendicazioni personali e mai un dibattito su una proposta o su una idea di città.

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E tutto questo mentre la città sprofonda in un degrado e in un baratro senza precedenti.
Sempre piu’ famiglie che si trovano in difficoltà, lasciate sole nei loro affanni quotidiani. Una comunità i cui bisogni sembrano non interessare a nessuno.
C’è in ogni punto della città una discarica a cielo aperto. Le percentuali della raccolta differenziata scendono vertiginosamente e non ci è dato di sapere le percentuali corrette e i siti di destinazione del materiale differenziato.

Una crisi che sta mettendo in ginocchio famiglie intere e non esiste una visione d’insieme per intervenire. I punti di aggregazione sociale e culturale sempre piu’ presi di mira. Per questa amministrazione non esiste la riqualificazione delle periferie e la cura degli spazi pubblici. Non esiste una visione per garantire pari opportunità con abbattimento di barriere culturali ed architettoniche. Manca del tutto una visione collettiva del territorio.

Gli unici provvedimenti messi in essere sono quelli provenienti da precedenti amministrazioni(come ad esempio isola ecologica su area confiscata alla camorra ) o dalle forze politiche di opposizione all’esterno del consiglio come SEL e non solo (politiche abitative: bando assegnazione alloggi, bando sfratto morosità incolpevole, opposizione antenne selvagge, no esternalizzazione riscossione canone idrici, denunce documentate del degrado ambientale) e all’interno del consiglio comunale . Abbiamo avuto davanti una compagine che si è retta sotto il fuoco continuo di veti e ricatti incrociati, interessi affaristici e clientelari, che non ha prodotto alcun progetto capace di dare risposte serie alla nostra città.

Ora che l’opposizione tutta chiede a gran voce le dimissioni del Sindaco, credendo come noi che questa della richiesta dell’azzeramento della giunta sia l’ennesima farsa ,noi di SEL lanciamo un invito ai consiglieri di opposizione. Mettete alla prova voi i sei consiglieri dissidenti della maggioranza invitandoli a seguirvi recatevi presso un notaio a presentare le dimissioni congiunte e finalmente ci sarà lo scioglimento di questo consiglio comunale.

Restituite la parola ai cittadini, restituite la dignità scippata a questa città. Occorre che la politica si riappropri del proprio compito a partire dalla coerenza di tutti. Chiedere le dimissioni del Sindaco per noi non basta più.

SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’-MARANO DI NAPOLI

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