Continua il botta e risposta tra maggioranza e opposizione
in merito alla nomina della nuova giunta: ieri Gennaro Ruggiero ha
attaccato il mancato cambiamento attuato dal sindaco Luigi Sarnataro.
Le critiche, al neo-assessore dei Davvero Verdi Mariarosaria Di Guida,
hanno suscitato la reazione del candidato consigliere: “Sarnataro ci
aveva chiesto una donna d’alto profilo e laureata: noi abbiamo
proposto una candidata della nostra lista arrivata seconda
classificata; che questa persona possa essere la nipote di qualche
esponente politico non ci interessa, siamo fieri ed orgogliosi di aver
proposto Mariarosaria Di Guida che risponde ai requisiti richiesti dal
sindaco. Siamo sicuri e convinti che farà molto bene insieme a tutti i
componenti della giunta. Questa polemica è sterile” afferma Domenico
Puzone, primo dei non-eletti della lista Davvero Verdi. Ruggiero ha sostenuto che la nomina
della Di Guida sia frutto della sua parentela con Gennaro Totaro, ex
assessore di Daniele Palumbo.
Puzone sottolinea la preparazione politica del neo-assessore: “Si è
candidata mettendoci la faccia ed ha raccolto un buon numero di
consensi. Ruggiero ha detto che siamo al Palumbo 2.0. Io ero tra gli
amministratori dell’ex sindaco; se fossi stato nominato sarei stato
descritto allo stesso modo: ciò avrebbe un senso ma l’attacco a
Mariarosaria significa solo discreditare una persona che non ha nessun
legale con la vecchia amministrazione. L’assessore Di Guida inizierà
la sua avventura con grande entusiasmo ed è già al lavoro in merito
alle problematiche riguardanti la raccolta dei rifiuti”.
