«E’ dallo scorso autunno che siamo impegnati per pulire e restituire alla collettività il campetto comunale di via Piave, da noi rinominato campetto “Socrates” e tutta l’area verde adiacente – scrivono gli attivisti del laboratorio Politico Kamo in una nota – insieme ai grandi e ai piccoli del quartiere siamo riusciti a rendere la villetta un luogo “vivibile” da tutti e da tutte, dove potersi incontrare e organizzare attività sportive, iniziative culturali e ludiche».
«Lo scorso 14 giugno – proseguono – c’è stata anche l’inaugurazione ufficiale; un’inaugurazione simbolica fatta con lo spirito che ci contraddistingue da sempre, per mettere in mostra tutte le potenzialità di spazi come questo ma anche per sottolineare tutte le mancanze che le istituzioni hanno, perché è bene ricordare che la cura e la salvaguardia di beni collettivi come una villetta o un campetto dovrebbero essere a carico delle istituzioni».
«Nei prossimi mesi non abbiamo intenzione di fermarci, con l’aiuto e l’apporto di tutti e tutte, proveremo a rendere quel posto un luogo realmente vissuto, proiezioni, serate musicali, dibattiti, tornei di calcetto. Insomma vogliamo che quella villetta diventi punto di riferimento per le persone che vivono quella zona della città e non solo; vogliamo anche mettere in evidenza tutte le difficoltà che viviamo in una periferia come quella a nord di Napoli dove luoghi di socializzazione per giovani e meno giovani, luoghi dove poter esprimere le proprie passioni e le proprie idee, luoghi dove poter immaginare e costruire un qualcosa di diverso sono praticamente inesistenti. Anche per queste ragioni abbiamo deciso di organizzare una serie di eventi gratuiti nella Villetta “Socrates” in via Piave, 51».
Si parte domenica 12 Luglio alle 19:30 con il reading teatrale del Teatro Popolare dell’Ex OPG Occupato che leggerà il racconto “L’isola Sconosciuta” di Josè Saramago, una favola adatta per adulti e bambini:
Ma voglio trovare l’isola sconosciuta, voglio sapere chi sono quando ci sarò, non lo sapete, se non esci da te stesso, non puoi sapere chi sei
Ognuno di noi lotta verso una meta quasi irraggiungibile (apparentemente).
Ognuno di noi è alla ricerca di un’isola sconosciuta.
Ognuno di noi sa che esiste, e che si può raggiungere.
Anche il marinaio di Saramago è alla ricerca dell’isola sconosciuta.
Nonostante l’avversione del re, nonostante le critiche degli altri marinai, salperà alla ricerca di essa.
L’isola sconosciuta esiste, l’importante è non cercarla da soli, ma trovare compagni di viaggio e salpare insieme.


