«Quando sanno che i provvedimenti stanno per arrivare in porto, fanno la polemica al solo scopo di prendersi qualche merito», Francesco Mastrantuono, ex candidato a sindaco e protagonista della rottura col sindaco della scorsa primavera, culminata con l’accordo dell’1 aprile sui famosi 4 punti, spiega i risultati raggiunti a poco più di 100 giorni di distanza. «La delibera del Piano Sosta (parcheggi a pagamento) è ormai prossima all’approvazione in giunta – ha spiegato l’esponente di maggioranza – è stato un lavoro lungo e articolato, ma a breve il piano potrà finalmente partire. Per quanto riguarda il Palazzo Baronale – ha poi aggiunto – il protocollo d’intesa è in dirittura d’arrivo, la giunta dovrà solo ratificarlo. Sul fronte della videosorveglianza – ha poi spiegato Mastrantuono – è noto che è già stata fatta la gara d’appalto, aggiudicata alla Fastweb, che si occuperà di implementare il sistema anche con la rete intercomunale. Infine – ha poi precisato – siamo in dirittura d’arrivo anche sul fronte della nuova isola ecologica, il finanziamento è stato già accordato, ma si attende che la Città Metropolitana approvi prima il Bilancio preventivo 2015, dopodiché potrà essere erogato e potranno quindi partire i lavori». L’accordo di primavera, dunque, avrebbe prodotto i frutti sperati. Mastrantuono e il gruppo Napoli nord, rivendica la scelta positiva di non aver interrotto il percorso amministrativo di Gaudieri e di aver apportato un significativo contributo alla città, con una spinta su “importanti progetti”. Sulla vicenda dei stipendi agli assessori Molino e Di Marino, che secondo la minoranza non sarebbero “meritati”, Mastrantuono ha replicato: «I fatti dimostrano che Mario Molino e Teresa Di Marino abbiano lavorato per far giungere in porto progetti importantissimi per la città, per cui i loro stipendi sono meritatissimi. Mi auguro – ha poi concluso l’esponente di maggioranza – che anche i loro stipendi siano altrettanto meritati».
Villaricca. Mastrantuono risponde all’opposizione: «Fate solo polemiche inutili sperando di prendervi meriti inesistenti»
PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ


