Nella dichiarazione trasmessa ieri alla stampa locale, il Sindaco ha affermato che la presenza nell’ultimo Consiglio Comunale del Presidente Di Guida e del Consigliere Sansone (anche in rappresentanza dei Consiglieri Catuogno, Tagliaferri, Pellecchia e Ricciardiello) costituisca “un segnale positivo che indica la volontà di proseguire nell’azione amministrativa”. Ci preme ribadire che, come già dichiarato nel medesimo Consiglio Comunale, la presenza dei due Consiglieri era volta a garantire l’approvazione della Delibera relativa al riaccertamento straordinario dei residui, che consentirà al Comune di ripianare il disavanzo in 30 anni ed evitare il dissesto finanziario; quindi, per mero senso di responsabilità verso la Città.
Inoltre, va ulteriormente chiarito che il nostro dissenso è volto a dare un impulso deciso all’attuale azione amministrativa, al fine di garantire un sostanziale cambio di rotta che noi reputiamo indispensabile per le sorti della città. Tuttavia, prendiamo atto della dichiarazione del Sindaco che, proponendo un tavolo di confronto fin dalle prossime ore, apre di fatto ad una rivisitazione globale dell’organo di Giunta ed alla definizione di un programma condiviso.
Infine, pur non escludendo, nel contempo, per senso di responsabilità, la partecipazione ai Consigli Comunali che riterremo importanti per la Città, ribadiamo che, nell’attesa di un effettivo segnale di discontinuità, continueremo a decidere slegati da ogni logica di gruppo e ad astenerci dal partecipare all’attività amministrativa.
Marano. I dissidenti al sindaco: «Il nosto voto era solo un atto di responsabilità vero la città»
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