MARANO. La carica dei sindaci e dei medici, sono i più presenti nelle liste, altro che donne. Sette i primi cittadini in carica, tre gli ex. Tre ne schiera la Cdl in provincia di Napoli: Giuseppe Brandi, da Ischia, Valerio Ciavolino da Torre del Greco, Michele Schiano di Visconti, da Qualiano, tutti e tre targati Forza Italia. Quattro ne mette in campo l’Unione: Mauro Bertini (Comunisti, da Marano), Domenico Semplice (Ds, da Caivano), Luisa Bossa (Ds, da Ercolano), Michele Caiazzo (Ds, da Pomigliano). Tra gli ex sindaci, il Verde Aldo Vella di San Giorgio a Cremano, l’azzurro Antonio Castaldo (Fi) di Giugliano, e Aurelio Russo, Margherita, da Sant’Antimo. Con i sindaci molti consiglieri comunali e provinciali, assessori. Lo Sdi presenta il vicepresidente della Provincia di Napoli, Felice Iossa, la Margherita l’assessore Pasquale Sommese, An Luigi Muro, Gaetano Pesce, Giuliano D’Auria. E i consiglieri comunali di Napoli Carlo Di Dato (Alternativa con la Mussolini), Raffaele Carotenuto (Rifondazione), Pietro Mastranzo (Udc), Nino Funaro (Udeur), Stefano Buono (Verdi). Per l’anagrafe la più giovane è candidata con il Mis di Rauti, Ilaria Silvati, classe 1985; il più anziano con i Comunisti, Luigi Morelli, classe 1927, avvocato, ex sindaco di Casandrino, presidente regionale dell’Associazione libera caccia. Almeno 40 i medici conosciuti scesi in campo: sei i seggi occupati oggi da medici in Consiglio, più degli avvocati. E a giudicare dalle liste potrebbero essere anche di più stavolta. Un medico di frontiera, Giuseppe Santella, impegnato a Scampia, si presenta per Rifondazione. Tre ne ha Fia: Ermanno Russo, Antonio Castaldo, Michele Schiano di Visconti. Lo scienziato Francesco Salvatore tra i Ds. Nella Margherita Giancarlo Bracale, Pasquale Giacobbe. I farmacisti, poi, scendono in campo ai massimi livelli: la Margherita con il preside della facoltà, Ettore Novellino, e An con il presidente dell’Ordine, Michele Di Iorio. È medico il capolista della Democrazia cristiana, il consigliere uscente Aniello Giugliano. Medici gli uderrini Carmelo Cicale e Giuseppe Maisto, medico Domenico Zinzi, capolista Udc a Caserta Ed ecco l’elenco gli avvocati: Carmine Malinconico (Rifondazione), Enzo Mormile e Patrizia Pagnacco (Margherita) Benino Migliaccio (Nuovo Psi), Luigi Muro (An). Tre gli ex parlamentari, Mara Malavenda e Giuseppe Scotto Di Luzio (Comunisti), Mario Pepe per la Margherita a Benevento. Doveva essere la tornata delle donne candidate. Ma listino a parte, la parità sembra dimenticata. Il massimo della disparità va all’Udeur, che a Napoli ne ha una su 26, a dispetto della Sandra Mastella, che è tra le magnifiche sette del listino di Bassolino. Record di presenza femminile, invece, al Mis di Rauti, nove su 20. Nove ne ha anche An, ma su 26, e vanta anche l’unica eletta del 2000, Pina Castiello. Cinque su 25 ne ha Alternativa sociale, anche se ha l’unica donna candidata governatrice, Alessandra Mussolini. Per scarsa presenza di donne si segnalano Rifondazione (tre su 26), e due su 26 Comunisti, Fi, repubblicani democratici di Giuseppe Ossorio, la Democrazia cristiana di Rotondi. A Italia dei valori il record nell’Unione, sette su 26, seguono con sei i Verdi e la Margherita, unico partito a presentare una capolista, Teresa Armato, assessore regionale uscente. I Ds, lo Sdi, Democrazia federalista e i repubblicani europei contano cinque donne. Quattro su 26 nel Pri di centrodestra, 5 l’Udc, 4 il Nuovo Psi. Tre donne su 20 hanno i pensionati. Appena una su undici il Governo civico.
FRANCESCO VASTARELLA – IL MATTINO 6 MARZO 2005
UN SEGGIO IN REGIONE ATTIRA SINDACI E MEDICI
Le candidature. Poche le donne in lista, in calo gli avvocati
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