Una storia agghiacciante arriva dalla Floria, dove il 29enne Artem Eydelman ha picchiata ferocemente fino ad ucciderla perchè non smetteva di piangere. L’uomo era rimasto solo con la figlia di 7 settimane dopo che la compagna era uscita di casa per andare a lavoro.
La bambina era particolarmente inquieta e il padre non riusciva a farla smettere di piangere, così mentre le cambiava il pannolino ha iniziato a picchiata brutalmente. La piccola ha perso conoscenza ed è morta qualche giorno dopo, come si legge sul sito Leggo. Eydelman è stato arrestato dopo che i medici hanno riscontrato un forte trauma cranico e una conseguente emorragia.
Messo alle strette l’uomo ha confessato di aver colpito la figlia, provando a giustificarsi dicendo che il suo pianto incessante era diventato insopportabile. L’uomo pare non fosse il padre biologico della bimba, aveva incontrato la mamma che era incinta di 3 mesi e aveva deciso di crescere la figlia come sua.