CALVIZZANO. “Lo si sente nell’aria, la gente è stanca delle tante promesse, rimaste tali da parte di candidati di centrodestra”. Giacomo Trinchillo, calvizzanese doc, candidato alla Regione per Rifondazione Comunista, crede in un “vento di cambiamento”
Qual è l’obiettivo cardine della sua campagna elettorale?
Risolvere la questione dell’alveo dei Camaldoli, ormai ridotto ad una fogna a cielo aperto, troppo a lungo protratta senza giungere a reali soluzioni. Questo il mio primo impegno con i cittadini. Alle prossime regionali conto di ottenere circa 2000 consensi stiamo portando avanti una campagna elettorale semplice, di certo non fastosa come quelle di alcuni candidati ma di certo è onesta e corretta; non ce l’ho con nessuno in particolare sono una persona democratica e vorrei che vincesse il migliore ma soprattutto chi veramente, con grande spirito civico, opera nel sociale.
Che programmi ha per le prossime amministrative?
Per quanto riguarda le prossime elezioni comunali è nostra intenzione formare un grande centro-sinistra unito e non più liste civiche. Siamo convinti di avere tutte le carte in regola per farcela.
Che cosa ne pensa dell’attuale amministrazione a Calvizzano?
Vi è attualmente una situazione di malcontento diffuso circa l’attuale amministrazione di centro-destra il cui obiettivo sembra essere soltanto l’accentramento di potere. La gente sa bene qual è il mio modo di fare politica anche perché sono stato in passato assessore alla sanità.
«UN VENTO DI CAMBIAMENTO PER L’HINTERLAND»
Regionali. Intervista a Trinchillo (Prc): duemila voti per vincere
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