QUALIANO. Una infuocata riunione di partito. Quella dell’altra sera è stata una delle assemblee più concitate in Forza Italia. Nonostante il successo delle scorse elezioni regionali a Qualiano (con 3884 voti per il partito azzurro e cioè 30.19% dei consensi, con il sindaco Schiano il più votato), sembra che le cose non vadano tanto bene all’interno del gruppo. Forza Italia, come recita il manifesto affisso nelle strade di Qualiano, resta “saldamente il primo partito” in città, ma i malumori interni al gruppo consiliare sembrano minarne la stabilità. E così l’altra sera – raccontano i bene informati – c’è stato un durissimo scontro tra il sindaco Michele Schiano, il consigliere Davide Morgera e l’assessore Domenico Di Domenico. Secondo “voci” ufficiose, il primo cittadino avrebbe lasciato in anticipo una riunione in un locale di piazza Rosselli, sbattendo addirittura il portone del palazzo. Solo un’ora dopo Di Domenico e Morgera sarebbero andati via. Al di là delle “voci” e delle “fughe”, resta uno stato di profonda insofferenza all’interno della locale sezione di Forza Italia. La spaccatura di cui si parla già da mesi (da un lato Schiano, Palma, De Luca, Toti, Franzese; dall’altro Odierno, Castellano, Morgera, Di Domenico) sembrerebbe tutt’altro che sanata. E del resto, dell’esistenza di una frattura in Forza Italia parlò lo stesso Schiano ad InterNapoli (13 gennaio 2005) e, in maniera più marcata, Domenico Di Domenico (9 gennaio 2005) e Francesco Odierno (18 dicembre 2004).
Anche in Alleanza nazionale, intanto, non mancano le tensioni. Sembra che il vicesindaco Salvatore Onofaro sia intenzionato a lasciare il partito per fondare una associazione culturale-lista civica per le prossime amministrative.
