MUGNANO. La giunta dei record. Sono oltre cento le deleghe assegnate ai dieci nuovi assessori di Mugnano. L’esecutivo è stato ufficializzato ad appena tre settimane dal voto che ha rieletto con il 62% dei voti il sindaco Daniele Palumbo della Margherita, sfiduciato nel marzo 2004 per le dimissioni anticipate di 13 consiglieri di maggioranza ed opposizione. Due gli assessori a testa per Ds, Udeur e Verdi; uno a testa, invece, per Margherita, Prc, Sdi e Lista Di Pietro. Alla Quercia, secondo partito in città con il 15% dei consensi, va il presidente del Consiglio Biagio Liccardo, l’assessore Vincenzo Selvaggio (con delega alle Politiche giovanili e al tempo libero) e il vicesindaco, Giovanni Porcelli. L’esponente dei Ds, già vice di Palumbo nella scorsa amministrazione, assume anche l’incarico per il Bilancio e la programmazione economica. I due assessori in quota Udeur sono, invece, Antonio Montieri (Urbanistica, pianificazione territoriale, infrastrutture, edilizia privata e toponomastica) e Claudio Gargiulo (Risorse umane, lsu, viabilità e trasporti). Due assessori anche per i Verdi: Mario Mauriello (Pubblica Istruzione ed Edilizia Scolastica) e Vito Torre (Ambiente ed Ecologia). Alla Margherita, primo partito in città con il 16 % dei consensi, va un solo assessore: Aniello Piscopo (Lavori pubblici, Arredo urbano, Edilizia pubblica ed Edilizia sportiva). Un solo nome perché il partito ha già espresso il sindaco, spiegano in Municipio. Un assessore a testa anche per Rifondazione comunista, Sdi e Lista Di Pietro: si tratta, rispettivamente, di Francesco Iacolare (Politiche sociali, Invalidi civili e Immigrazione), Alberigo Romagnuolo (Attività produttive, commercio e mercato ittico) e Angela Bianco, unica donna in giunta con delega alla cultura, associazionismo e gestione degli eventi. Nessun assessorato, invece, per i Comunisti italiani, per quali non è scattato alcun seggio in Consiglio comunale. Qui il sindaco, dopo la disavventura dello scorso anno, conta su una maggioranza schiacciante: 20 contro 9. «Con una coalizione così forte ed unita – spiega Palumbo – daremo a Mugnano la garanzia per un futuro migliore. Ringrazio i partiti che hanno mostrato grande sensibilità ed hanno presentato la lista dei futuri assessori in tempi record. Insieme abbiamo concordato ruoli e deleghe, cercando di coniugare le capacità professionali dei singoli con gli assessorati competenti». In giunta sono tre i medici, sindaco compreso. Ci sono poi ragionieri, commercialisti e professori. Palumbo ha conservato per sé undici deleghe inerenti alla legalità: trasparenza, partecipazione ed accesso agli atti, diritti dei cittadini e Difensore civico, Polizia Municipale, Antiabusivismo, Rappresentanza, Affari Generali, Contenzioso, Politiche giuridiche, Sicurezza, Tutela del cittadino dal racket e dall’usura.
UF – IL MATTINO 29 APRILE 2005
