Il cantautore Edoardo Bennato spara a zero contro Napoli ed il modo di vivere di alcune realtà campane in un’intervista apparsa sul quotidiano milanese ‘Il Giorno’. L’artista originario di Bagnoli ne ha per tutti: politici, camorristi ed incivili che hanno affossato una delle città più belle del mondo, ma accusa anche la gente comune che si è assuefatta alla volgarità, all’arroganza ed alla maleducazione che impera ovunque ormai. Prendendo anche spunto dalla visita di Matteo Renzi a Napoli l’autore di ‘Notti Magiche’ insieme alla Nannini, ha ironicamente suggerito al premier di recarsi a Napoli, Casal di Principe, Scampia o altre realtà difficile in incognito e vedere come realmente ci sia bisogno di cambiare tutto alla radice. «E’ una giungla, inviate i carrarmati». Così ha chiesto Bennato contro la criminalità imperante che toglie il futuro alle giovani generazioni. Colpe che sono di tutti, non solo dello stato italiano, che non ha saputo includere il Sud nelle dinamiche di crescita nazionali quando la crisi non attanagliava tutto il paese ma solo il derelitto Sud. Colpe che vanno condivise anche con i vittimisti, come li definisce il cantante, pronti solo a dolersi di tutto ciò che colpisce Napoli e non solo e mai pronti a tirarsi su le maniche per cambiare qualcosa.
Edoardo Bennato spara a zero contro la ‘sua’ Napoli: «E’ una giungla, mandate i carrarmati!»
