MUGNANO. Da quaranta giorni senza posta. Succede a «Mugnano 2000», il popoloso quartiere residenziale della cittadina a nord di Napoli. Il motivo dei ritardi? «Il postino è nuovo, e con gli indirizzi proprio non ci sa fare», dicono i residenti. «Colpa della toponomastica», replicano le Poste. E tra un’accusa e l’altra, la corrispondenza si accumula negli uffici. E scoppia la protesta. Sul piede di guerra circa seicento famiglie. «Ho paura che mi taglino luce, gas e telefono – dice Goffredo Costa, 51enne di via Pavese -. Da sei settimane non ricevo lettere e bollette, e neanche all’ufficio postale sono in grado di recuperare la mia corrispondenza». Un malcontento diffuso tra i residenti delle villette a schiera che contraddistinguono il quartiere di Mugnano. «In due mesi ho ricevuto solo alcune fatture – aggiunge Antonella Liberti -. Della posta ordinaria, invece, neanche l’ombra. E pensare che aspetto dalle tre alle quattro lettere al giorno».
Contro i ritardi è partito anche un esposto ai carabinieri della locale stazione e alla Procura della Repubblica di Napoli. A sottoscriverlo i quattordici residenti di un condominio di via Benedetto Croce. «Da tre mesi non viene garantito il servizio di distribuzione della posta. E questo nonostante i ripetuti solleciti», si legge nella denuncia.
Poste Italiane, da parte sua, fa sapere che «entro lunedì prossimo saranno risolti tutti i problemi». Con un duplice intervento: l’invio di altri due portalettere e la richiesta di una «rivisitazione della toponomastica» da parte del Comune. «Comprendiamo i disagi degli utenti – spiegano i vertici dell’azienda -. Contiamo di ristabilire la situazione ordinaria nel giro di pochi giorni». E intanto, il responsabile dell’ufficio recapiti per l’area a nord di Napoli, Pasquale Pelosi, ha invitato il Comune a «rivedere la numerazione civica», specie nei grandi parchi, dove «ad un solo civico corrispondono anche diverse decine di famiglie, con le inevitabili difficoltà per chi deve consegnare la corrispondenza».
UF – IL MATTINO 24 GIUGNO 2005
