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mercoledì, Maggio 8, 2024
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Arrestata la sorella di un noto capo ultras. Ecco di chi si tratta

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Gli agenti della polizia municipale ieri mattina sono intervenuti in un negozio in via dell’Epomeo a Soccavo. Qui hanno bloccato due donne, che avrebbero rubato il borsellino a un’anziana. I poliziotti hanno subito raccolto le prime dichiarazioni sul posto, per ricostruire i fatti. Hanno parlato con i testimoni e con chi aveva contattato le forze dell’ordine. Poi hanno effettuato un sopralluogo, per capire cosa fosse successo.

Le due donne sono accusate di aver portato via il portafogli a un’anziana signora nel negozio di borse in via dell’Epomeo. Sono originarie del quartiere Vicaria. Gli investigatori dell’Unità operativa Soccavo-Pianura hanno approfondito gli accertamenti: una è la sorella del noto capo ultra Gennaro De Tommaso, conosciuto con il soprannome di Genny ‘a carogna.
Le indagini sull’episodio accaduto nel negozio in via dell’Epomeo sono affidate agli esperti della polizia municipale.

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Secondo una prima ricostruzione delle forze dell’ordine, la vittima stava facendo acquisti in un negozio di borse quando si è resa conto di essere stata derubata del portafogli. Ma non si è persa d’animo e ha fermato un’auto della polizia municipale, in servizio nella zona. Gli agenti in quel momento erano impegnati in un servizio di controllo del territorio e stavano risalendo via dell’Epomeo.
La donna ha chiesto soccorso alla pattuglia. Gli agenti dell’Unità operativa Soccavo-Pianura, guidati dal capitano Bernardino Maccione e diretti dal colonnello Ciro Esposito, sono subito intervenuti e hanno inseguito e fermato, su indicazione della anziana vittima, le due presunte responsabili.

Le donne hanno tentato di allontanarsi, ma gli agenti della municipale sono riusciti a bloccarle e farle salire sull’auto di servizio per poi accompagnarle al comando di sezione. Qui sono scattati gli accertamenti delle forze dell’ordine: sono state riconosciute dalla vittima e denunciate a piede libero.
Il borsellino della vittima non è stato recuperato. Da qui il sospetto degli investigatori, che all’esterno del negozio ci fosse un complice. E in questa direzione proseguono le verifiche in queste ore. Intanto gli agenti della Municipale ieri hanno esaminato anche le immagini delle telecamere di sicurezza nell’isolato. Le due donne -come si legge su CronachediNapoli- sono state denunciate e restano a piede libero come disposto dal magistrato di turno.

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