Melito. Spruzzano gas negli occhi dell’autista, verso i passeggeri dell’autobus, e fuggono via a bordo del loro motorino. E successo ieri sera intorno alle 19.30 a Melito, in corso Europa, sulla linea M45R della Ctp. Bilancio dell’atto vandalico: dieci persone, tra cui una bambina, soccorse e portate al vicino ospedale di Giugliano. Accade tutto in un attimo. Due balordi armati di bombolette, in sella a un Beverly, costeggiano il mezzo pubblico e approfittando dei finestrini aperti cominciano a irrorare gas nell’abitacolo, all’indirizzo dei circa venti occupanti. L’autista, colpito in pieno volto si ferma d’improvviso, mentre gli altri passeggeri cominciano a sentirsi male. Attimi di panico per una bimba che comincia a piangere e a chiedere aiuto alla mamma che le sta seduta a fianco, mentre gli altri occupanti chiedono spaventati di aprire le porte. Crisi respiratorie, occhi gonfi di lacrime e svenimenti. Scesi dal pullman i passeggeri chiedono aiuto ai passanti, mentre l’autista allerta la centrale operativa. Sul posto arrivano carabinieri e vigili, i quali cercano di controllare il traffico impazzito. Giungono circa cinque ambulanze, provenienti da Melito e da S. Antimo, che in breve portano i passeggeri all’ospedale S. Giuliano di Giugliano. Circa dieci i trasportati, che hanno accusato malori. Scoppiano le polemiche: «Non riusciamo a capire cosa sia stato spruzzato – afferma il coordinatore del gruppo security dell’azienda di trasporti – l’autista ci ha chiamati e siamo accorsi. Andremo all’ospedale per accertarci che i passeggeri stiano bene».
CRISTINA LIGUORI – IL MATTINO 11 OTTOBRE 2005
