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venerdì, Maggio 10, 2024
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SCONTRO FRA DUE AUTO, MUORE GIOVANE DI 21 ANNI
Qualiano: incidente mortale sulla strada killer, tre i feriti

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QUALIANO. Forse un sorpasso azzardato, l’ultimo colpo sull’acceleratore prima di tornare a casa dopo una serata trascorsa con gli amici. Forse l’elevata velocità, con l’auto che sbanda e il volante che non risponde più ai comandi. Forse l’uno e l’altra, con la stanchezza che rallenta i riflessi e abbassa la lucidità. Forse si saprà solo nei prossimi giorni che cosa è successo su quel trattato maledetto di via Ripuaria, il lungo stradone che collega Qualiano a Varcaturo e che in pochi anni ha fatto alcune decine di morti. Vittime alle quali l’altra notte, intorno all’una, se n’è aggiunta un’altra: si tratta di un giovane di 21 anni, Nicola Maione, residente a Qualiano. Il ragazzo era alla guida di una Volkswagen Golf quando si è andato a schiantare contro una Fiat Stilo proveniente dal lato opposto. Tre i feriti: un 19enne che si trovava sul sedile passeggero dell’auto guidata da Maione e due coniugi a bordo della Stilo. L’impatto tra le due auto è stato tremendo. Le condizioni del 21enne di Qualiano sono apparse da subito gravissime: trasportato all’ospedale civile di Giugliano, è deceduto non appena è entrato in sala operatoria. Sul caso è stata aperta un’inchiesta da parte della procura della Repubblica di Napoli, che ha già disposto il sequestro della salma.

Una tragedia, quella di domenica notte, che riapre le polemiche sulla sicurezza stradale di via Ripuaria. Il rosario delle accuse è infinito: scarsa illuminazione, guard-rail divelti, alta velocità, manto stradale pessimo. E non è escluso che uno di questi fattori sia stato determinante per l’ultimo incidente mortale. Un sinistro sul quale la polizia stradale di Napoli ha tentato di ricostruire la dinamica. Erano le 23.50 quando la Golf guidata da Nicola Maione ha attraversato la curva all’altezza del civico 3 di via Ripuaria. Il 21enne non era solo: accanto a lui, seduto sul sedile passeggero, c’era Antonio V., 19 anni. L’auto proveniva da Qualiano e proseguiva in direzione Varcaturo. Probabilmente a causa dell’alta velocità la vettura guidata dal 21enne si è squilibrata sull’asfalto irregolare. La Golf è letteralmente impazzita togliendo a Maione ogni possibilità di mantenere la strada ed è schizzata dall’altro lato della carreggiata. Qui è andata a schiantarsi contro una Fiat Stilo proveniente dal senso opposto. L’uomo alla guida, F. L. di 29 anni, ha tentato una disperata deviazione. Ma è stato tutto inutile.

Sul posto sono arrivate le autoambulanze degli ospedali «San Giuliano» di Giugliano e «Santa Maria delle Grazie» di Pozzuoli. Agli operatori del 118 le condizioni del 21enne sono apparse da subito disperate. Issato a bordo dell’autoambulanza, il ragazzo è stato trasportato al vicino nosocomio di Giugliano. I sanitari del pronto soccorso hanno immediatamente disposto una radiografia: dall’esame è emersa la presenza di parecchio sangue nell’addome, oltre ad un politrauma alla testa e al torace. Pochi minuti e il giovane è stato trasferito in sala operatoria. I medici non hanno neanche iniettato l’anestesia: il giovane era già deceduto.

All’ospedale flegreo sono arrivati i tre feriti. Al 19enne che era in compagnia della vittima sono state riscontrare diverse lesioni «guaribili con riserva». Più gravi le condizioni di I. L., la moglie 26enne dell’autista della Stilo: la donna è in prognosi riservata, ma non sarebbe in pericolo di vita. Ne avrà per otto giorni, invece, il marito 29enne. I due coniugi, originari di Napoli, vivevano da qualche tempo in provincia di Perugia.

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