POZZUOLI. E’ fermento nel comune di Pozzuoli, nel Napoletano, per ridare vigore e credibilita’ all’azione politica del territorio dopo lo scioglimento, qualche settimana fa, del Consiglio comunale per condizionamenti camorristici. Da lunedi’ prossimo partiranno le interviste ad oltre 400 cittadini da parte di quaranta giovani ricercatori. L’iniziativa fa capo alla ”Rete per il nuovo Municipio di Pozzuoli”, laboratorio di cittadinanza attiva promosso da quindici associazioni che hanno elaborato ”Il Comune Desiderato”, un documento di analisi e di proposte sui principali problemi che impediscono lo sviluppo e la vita democratica a Pozzuoli.
Tale documento sara’ arricchito e integrato con l’ascolto dei cittadini per elaborare un ”Programma per Pozzuoli”, programma di governo locale piu’ vicino e adeguato agli interessi e ai bisogni della comunita’. Il documento integrale e’ consultabile sulla home page del sito http://www.iniziativaonline.it/ComuneDesiderato.pdf.
Antonio Damiano, coordinatore della Rete per il Nuovo Municipio di Pozzuoli, sottolinea: ”Lo scioglimento del Consiglio Comunale e’ comunque una sconfitta per la democrazia. A prescindere dalla fondatezza delle motivazioni, vi e’ la necessita’ di ricostruire rapporti corretti e trasparenti tra amministratori e amministrati. Il programma partecipato e’ un punto di inizio. Abbiamo gia’ chiesto ai Commissari un incontro per verificare la possibilita’ di attuare subito alcune proposte”.
POZZUOLI: INTERVISTE AI CITTADINI PER MIGLIORARE LA POLITICA
Le associazioni del comune flegreo si mobilitano dopo lo scioglimento
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