Tragedia in Galles, una giovane mamma di 29 anni, Sarah Owen, quando è andata nella stanzetta per svegliare i suoi tre gemellini, Charlie, Noah ed Ethan, li ha trovati morti.
Due dei fratellini erano già senza vita mentre il terzo in condizioni gravissime è stato soccorso e portato al più vicino ospedale, ma nonostante la rapidità dei soccorsi è spirato durante il trasporto alla clinica.
Immediata da parte della polizia è scattata una prima indagine. Indiscrezioni parlano di un possibile avvelenamento da monossido di carbonio. Sembra che il letale gas sia stato emesso da un riscaldatore mal funzionante che abitualmente la giovane donna accendeva nella stanza dei piccoli per tenere ben al caldo la camera.